Recensione
Ennead
10.0/10
Recensione di SunriseInVenice
-
Sarà difficile ma proverò a fare una recensione senza spoiler.
Partiamo dal mero fatto oggettivo: ho iniziato a leggere "Ennead" per curiosità, attirata dai riferimenti alla mitologia Egizia e, niente, non mi aspettavo questo capolavoro.
"Ennead" è un'opera straordinaria che riesce a intrecciare emozione, realismo e tragedia in un modo ineguagliabile. La narrazione è avvincente e profondamente toccante; man mano che prosegue porta il lettore a riflettere su temi universali come l’amore, il sacrificio, il trauma, l'ossessione e la vendetta. Allo stesso tempo però questi temi vengono perfettamente eclissati dalla potenza caratteriale dei personaggi, dal peso delle loro motivazioni e reazioni.
I personaggi sono incredibilmente ben sviluppati, ognuno con le proprie vulnerabilità e obiettivi (nascosti, o meno, al lettore e agli altri personaggi), il che li rende tanto autentici quanto memorabili. L'autrice riesce a catturare le sfumature delle relazioni con una capacità rara, facendo emergere momenti di enorme intensità emotiva.
Il disegno è un altro punto di forza dell'opera: ogni tavola è un'opera d'arte, con uno stile e una palette che enfatizzano l’atmosfera mistica dell'Antico Egitto e le emozioni dei personaggi. La cura per i dettagli mitologici arricchisce ulteriormente la narrazione, creando un'esperienza unica, soprattutto se si considera l'originalità di aver scelto come soggetti gli dei egizi, affascinanti ma molto poco conosciuti.
Cosa dire per concludere? "Ennead" è una lettura emotivamente difficile, che vi consumerà con la sua tragedia, ma imperdibile per chi cerca una storia che sfidi le convenzioni e tocchi il cuore. Incredibilmente epico. Forse come me vi innamorerete profondamente della storia e vorrete masochisticamente avere altri volumi anche solo per piangere un altro po' per Seth.
Non è solo un fumetto, ma un viaggio indimenticabile nell'animo umano (o divino, in questo caso).
Consigliatissimo!
Partiamo dal mero fatto oggettivo: ho iniziato a leggere "Ennead" per curiosità, attirata dai riferimenti alla mitologia Egizia e, niente, non mi aspettavo questo capolavoro.
"Ennead" è un'opera straordinaria che riesce a intrecciare emozione, realismo e tragedia in un modo ineguagliabile. La narrazione è avvincente e profondamente toccante; man mano che prosegue porta il lettore a riflettere su temi universali come l’amore, il sacrificio, il trauma, l'ossessione e la vendetta. Allo stesso tempo però questi temi vengono perfettamente eclissati dalla potenza caratteriale dei personaggi, dal peso delle loro motivazioni e reazioni.
I personaggi sono incredibilmente ben sviluppati, ognuno con le proprie vulnerabilità e obiettivi (nascosti, o meno, al lettore e agli altri personaggi), il che li rende tanto autentici quanto memorabili. L'autrice riesce a catturare le sfumature delle relazioni con una capacità rara, facendo emergere momenti di enorme intensità emotiva.
Il disegno è un altro punto di forza dell'opera: ogni tavola è un'opera d'arte, con uno stile e una palette che enfatizzano l’atmosfera mistica dell'Antico Egitto e le emozioni dei personaggi. La cura per i dettagli mitologici arricchisce ulteriormente la narrazione, creando un'esperienza unica, soprattutto se si considera l'originalità di aver scelto come soggetti gli dei egizi, affascinanti ma molto poco conosciuti.
Cosa dire per concludere? "Ennead" è una lettura emotivamente difficile, che vi consumerà con la sua tragedia, ma imperdibile per chi cerca una storia che sfidi le convenzioni e tocchi il cuore. Incredibilmente epico. Forse come me vi innamorerete profondamente della storia e vorrete masochisticamente avere altri volumi anche solo per piangere un altro po' per Seth.
Non è solo un fumetto, ma un viaggio indimenticabile nell'animo umano (o divino, in questo caso).
Consigliatissimo!