Recensione
Here U Are
10.0/10
"Here U Are" è stato il mio primo manhua e, dopo aver letto altri titoli, penso che questo sia un ottimo titolo per approcciarsi alle produzioni cinesi.
Ho impiegato qualche capitolo a familiarizzare coi termini in uso tra compagni di studio più giovani o più anziani ma, nonostante queste piccole difficoltà iniziali, l'energia travolgente di Yu Yang mi ha trasportata subito nella storia.
In "Here U Are" ho trovato una conoscenza lenta, graduale, fatta di piccoli gesti e attenzioni che i due protagonisti, nonostante le reciproche incomprensioni, hanno l'uno nei confronti dell'altro. Yu Yang è di certo il motore trainante della storia, giovane e allegro studente omosessuale che, nonostante non si faccia problemi nel dichiararsi tale e nell'affrontare a muso duro chiunque cerchi di discriminarlo a causa del suo orientamento sessuale, in realtà soffre nel profondo per la mancanza di accettazione altrui, in particolare per quella dei genitori, con i quali ha un rapporto conflittuale (soprattutto con il padre). Si mostra sempre gentile e disponibile nei confronti del prossimo, non nega il suo aiuto a nessuno ed è molto premuroso coi nuovi studenti, tra i quali farà la sua comparsa Li Huan, ragazzo imponente e asociale, dall'atteggiamento scontroso e respingente.
Anche Li Huan, pur essendo un personaggio molto chiuso, risulta ben caratterizzato, con le sue fragilità, ma emotivamente molto più stabile di Yu Yang, del quale è il perfetto contraltare. La loro relazione evolve in modo lento e controllato, partendo da una mal sopportazione reciproca, credibile e mai esplosiva, che si dipana poi attraverso diversi gradi di amicizia, fino al momento in cui entrambi i protagonisti, chi prima e chi dopo, realizzano di volere qualcosa di più.
Lo stile di Djun è semplice, con pochi fronzoli, ma estremamente comunicativo. Le espressioni di Yu Yang sono varie, intense e realistiche, in grado di rappresentare con chiarezza anche la più piccola oscillazione emotiva.
Meno espressivo Li Huan, giustamente, come ci si aspetta da un personaggio pensato per essere respingente nei confronti del prossimo a causa del suo aspetto minaccioso, ma non per questo piatto o apatico.
Interessanti anche le varie side-story che si muovono a contorno della narrazione principale.
Si tratta di una serie leggera, non troppo lunga, che sa regalare delle belle emozioni.
Molto bella l'edizione Star Comics, con tavole grandi e colori luminosi.
Sicuramente consigliato!
Ho impiegato qualche capitolo a familiarizzare coi termini in uso tra compagni di studio più giovani o più anziani ma, nonostante queste piccole difficoltà iniziali, l'energia travolgente di Yu Yang mi ha trasportata subito nella storia.
In "Here U Are" ho trovato una conoscenza lenta, graduale, fatta di piccoli gesti e attenzioni che i due protagonisti, nonostante le reciproche incomprensioni, hanno l'uno nei confronti dell'altro. Yu Yang è di certo il motore trainante della storia, giovane e allegro studente omosessuale che, nonostante non si faccia problemi nel dichiararsi tale e nell'affrontare a muso duro chiunque cerchi di discriminarlo a causa del suo orientamento sessuale, in realtà soffre nel profondo per la mancanza di accettazione altrui, in particolare per quella dei genitori, con i quali ha un rapporto conflittuale (soprattutto con il padre). Si mostra sempre gentile e disponibile nei confronti del prossimo, non nega il suo aiuto a nessuno ed è molto premuroso coi nuovi studenti, tra i quali farà la sua comparsa Li Huan, ragazzo imponente e asociale, dall'atteggiamento scontroso e respingente.
Anche Li Huan, pur essendo un personaggio molto chiuso, risulta ben caratterizzato, con le sue fragilità, ma emotivamente molto più stabile di Yu Yang, del quale è il perfetto contraltare. La loro relazione evolve in modo lento e controllato, partendo da una mal sopportazione reciproca, credibile e mai esplosiva, che si dipana poi attraverso diversi gradi di amicizia, fino al momento in cui entrambi i protagonisti, chi prima e chi dopo, realizzano di volere qualcosa di più.
Lo stile di Djun è semplice, con pochi fronzoli, ma estremamente comunicativo. Le espressioni di Yu Yang sono varie, intense e realistiche, in grado di rappresentare con chiarezza anche la più piccola oscillazione emotiva.
Meno espressivo Li Huan, giustamente, come ci si aspetta da un personaggio pensato per essere respingente nei confronti del prossimo a causa del suo aspetto minaccioso, ma non per questo piatto o apatico.
Interessanti anche le varie side-story che si muovono a contorno della narrazione principale.
Si tratta di una serie leggera, non troppo lunga, che sa regalare delle belle emozioni.
Molto bella l'edizione Star Comics, con tavole grandi e colori luminosi.
Sicuramente consigliato!