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7.5/10
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Da "Last Christmas" (canzone famosissima degli Wham!, ndr) a "That Christmas", temevo che per assonanza il nuovo film di Natale della celeberrima piattaforma di streaming (produzione english) potesse rivelarsi un'opera triste stile "amarcord" (nel senso letterale del termine dialettale, non del celeberrimo film). In più, avevo sentito raccontare di "mirabilie" (ovviamente in negativo) di un altro film a tema natalizio ("Il Natale di Angela") prodotto dalla stessa piattaforma e pertanto mi sono avvicinato al film con qualche timore e pregiudizio.

Documentandomi un po' sul film in rete, ho scoperto che la sceneggiatura è scritta da Richard Curtis (che sostanzialmente debutta nel mondo dell'animazione) con alla regia Simon Otto: "That Christmas" prende spunto proprio dall'omonima trilogia per bambini scritta da Curtis. Per chi non lo sapesse, R. Curtis è dietro sotto diverse vesti di diverse commedie inglesi di successo come "Notting Hill", "Il diario di Bridget Jones", "Love Actually", "Quattro matrimoni e un funerale" e il suo stile peculiare lo si ritrova anche in "That Christmas". Alludo a quel genere di produzioni in cui c'è un evento che ispira varie storie dei personaggi che poi tendono ad intrecciarsi in una serie di situazioni narrate anche in modo leggere e comico (con il solito humor british) che cercano di trasmettere una morale e un messaggio positivo come nel caso di quest'opera di animazione a tema natalizio.

E "That Christmas" mi ha convinto da questo punto di vista: più che la solita "fiaba" tanto cara al pubblico dei più piccoli e apprezzata anche dagli adulti, il film sembra più uno "slice of life" che racconta in modo delicatamente ironico e anche un po' malinconico le tradizioni e i riti natalizi con un narratore di eccezione ossia Babbo Natale che osserva da un punto di vista privilegiato e un po'distaccato le vicissitudini umane che si intersecano nei giorni precedenti e in quello di Natale quando una tempesta di neve sconvolge (non in senso drammatico) la vita di tutti i personaggi che poi ritrovano nella eccezionalità dell'evento il vero spirito della festa natalizia.

Ho apprezzato l'idea di raccontare la trama secondo il punto di vista di Babbo Natale: fa sorridere e sembra quasi una sfida agli stereotipi dei film natalizi, tanto più che il leit motiv del film, come ho anticipato non è il Natale in sè, ma tutto ciò che fa accadere ai protagonisti, trasformando in positivo le interazioni tra loro.
Tra genitori sprovveduti, insegnanti nel più classico dei cliché (duri esteriormente ma molto morbidi e altruisti), sorelle gemelle che si scoprono più legate di quanto si potrebbe immaginare e anche qualche autocitazione (al film che si vede in TV ossia "Love actually"), "That Christmas" è un film spensierato e corale che pur non eccellendo in qualità grafica (non mi sembra ai livelli Pixar, tanto per citarne una), si fa apprezzare per il bilanciato equilibrio tra tecnica narrativa, stile e trama che non sembra strizzare l'occhio solo ai più piccini ma anche a coloro che si vogliono godere un momento di relax con una commedia per famiglie che abbia un minimo di realismo, ironia e attinenza nella scrittura alle situazioni che ciascuno di noi si ritrova a vivere nei classici Natali, senza eccessi sdolcinati o drammatici che rendono oltremodo difficile allo spettatore immedesimarsi nei personaggi e nelle situazioni.