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6.0/10
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Hand Maid May è una mini serie anime composta da 10 puntate.
In essa vengono narrate le vicende e le vicissitudini di Kazuya, che un bel dì si vede recapitare un pacco contenente una cyberdoll.
Le cyberdoll sono androidi femminili specializzate in varie mansioni.
May è il nome della mini-doride che il nostro protagonista riceve e con la quale inizierà una convivenza molto particolare.
Tutte le cyberdoll in commercio sono legate da un filo molto stretto e le loro esistenze sono accomunate da oscuri intrighi che durante la storia verranno dipanati a destra e a manca.
La trama è suddivisibile su vari ambienti : quello sentimentale, quello riflessivo e quello "giallo".
L'aspetto sentimentale è forse quello più evidente, infatti fra Kazuya e la sua doll inizia a nascere un sentimento propiziato anche dalla strana intelligenza di May che in ogni suo comportamento sembra essere un'umana a tutti gli effetti.
L'aspetto riflessivo, molto simile a colossi come Ghost in the Shell, esorta a riflettere, anche se in positivo, sull'intelligenza artificiale e su i suoi risvolti non necessariamente negativi.
Infine la trama gode di una buona dose di mistero che attanagli l'esistenza delle cyberdolls e della società che si cela dietro la loro creazione.
Nonostante la banalità e la semplicità con la quale vengono narrate queste tre parti costitutive dell'anime, le puntate scorrono piacevolmente, senza impegnare troppo lo spettatore.
L'80% della narrazione si focalizza sui rapporti che i vari protagonisti, e le varie dolls intraprendono fra di loro, questo aspetto, a tratti davvero snervante, finisce per trasformare l'anime in uno del tipo harem incentrato sull'unico personaggio maschile di spicco.
Tecnicamente l'anime è ben realizzato, sia la grafica che gli scenari, per quanto canonici, sono ben curati.
Il doppiaggio è interessante, e la colonna sonora, in particolare la sigla di testa, è molto carina e adatta all'atmosfera soft che si respira all'interno dell'anime.
In definitiva Hand Maid May è un anime semplice, che possiede alcuni spunti rilevanti, ma che per questioni di tempo e semplicità narrativa non vengono mai approfonditi in prima linea.
Essi vengono lasciati "dietro le quinte" per tutta la durata della storia che finisce in modo anche abbastanza ambiguo e prevedibile.
Un anime con buone caratteristiche di base, ma che non vengono mai approfondite come si deve, depauperando l'aspetto più serio della serie.
Tutta la vicenda, anche se potrebbe avere risvolti seri, viene trattata con leggerezza e banalità, facendo così sembrare banali anche le tematiche, che forse inconsciamente, vengono trattate anche se solo marginalmente.
Simpatico e banale.