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La vetta degli dei  1

La storia è ambientata nel 1924. L’inglese George Mallory e il suo compagno di cordata Andrew Irvine si apprestano a un’impresa mai tentata prima: la scalata senza ossigeno degli 8850 metri del monte Everest. Sfortunatamente, i due sportivi non torneranno mai a casa, lasciando avvolto nel mistero l’esito della loro avventura: i due sono stati o no i primi nella storia a raggiungere la “vetta degli Dei”? È quanto Fukamachi, fotografo e giornalista, decide di scoprire dopo aver trovato per caso, in un negozietto di Kathmandu, una macchina fotografica che pare essere appartenuta proprio a Mallory. Ma la sua ricerca viene complicata dal misterioso furto dell’apparecchio, e trasformata in una vera e propria indagine poliziesca: un tuffo nei più profondi recessi di un cuore coraggioso, che aspira alla più alta delle vette.

Opera:  La vetta degli dei
Editore: Rizzoli
Nazionalità: Italia
Data pubblicazione: 19/05/2012
Prezzo: 18,00 €

Totale voti:   15  0  0


alis89

Si discosta molto dal solito stile di Jiro Taniguchi, soprattutto per quanto riguarda la trama. La storia di Habu mi ha davvero presa e non vedo l'ora di leggere il secondo volume. I disegni sono meravigliosi.

 20/04/2022

Kabutomaru

Inizio lento ma comunque solido e compatto, visto che Taniguchi vira su un tono da giallo-thriller. La seconda parte, con la storia di Habu, sono da antologia. Disegni superlativi e d'alto livello.

 N.D.

Evangelion0189

Tralasciando le grossolane imprecisioni relative all'editing, questo primo volume mi ha intrattenuto a dovere pagina dopo pagina. Disegni mozzafiato e trama intrigante. Per ora promosso, senza dubbio.

 N.D.

Ouma shu

Molto bello, inizialmente non mi ha convinto, è diventato molto più interessante nella sua seconda parte. Non parliamo dei disegni, qui Taniguchi si supera tra espressività dei volti e ambientazioni.

 N.D.

sert

Taniguchi torna a disegnare le tanto amate montagne e lo fa, come al solito, in modo superbo. Aspetto solo l'uscita degli altri 4 volumi

 N.D.

Turboo Stefo

Piccoli difetti e un editing grossolano solo l'unica pecca "fisica" dell'opera. Una storia avvincente ed emozionante sull'alpinismo, narrata magistralmente in modo da appassionare, tra dramma e passione, come solo Taniguchi sa fare

 N.D.

GIGIO

Uno dei migliori Taniguchi di sempre

 N.D.

Nina

A metà volume ho perso il conto degli errori di stampa e di adattamento. Pessima prova da parte della Rizzoli. Anche se la trama è indirizzata verso un certo target di pubblico, riesce a coinvolgere.

 N.D.


Altri Voti