Jigoku no Senki 1
Jigoku no Senki 1
Ex ispettore di polizia diventato tassista, Yajima conduce una doppia vita. Durante il giorno trasporta clienti nella speranza di guadagnare a sufficienza per coprire le spese ospedaliere di sua figlia Maiko, di notte indossa la maschera dell’assassino professionista. Freddo e calcolatore, Yajima compie omicidi uno dietro l’altro, ma non solo allo scopo di provvedere alla figlia. Tramite sangue e violenza, sembra volersi liberare anche della rabbia che prova nei confronti del mondo. Sesso, bugie e brutalità regnano sovrani nella città dove questo nuovo demone assassino spiega le sue ali.
Prezzo: 12,90 €
Totale voti: 6 2 1
Brizzi
Superbo, certo bisogna contestualizzarlo ma la sua forza e' proprio li: Un poliziesco/noir con tanta violenza ignorante, sesso e droga. Pur di salvare la figlia diventa come la feccia che deve fare fuori. Apoteosi pulp, Tarantino l'ha letto sicuro ;)
18/07/2022
shinji01
Non mi sono piaciuti i disegni, troppo occidentali e censurati. Non mi sono piaciute le storie, troppo confusionarie. Decisamente non il mio genere.
12/06/2022
joke95
Yajima è un ex ispettore di polizia e ora che sua figlia è in pericolo di vita si trova costretto a fare due lavori, uno è il tassista di giorno e invece di notte fa il sicario senza scrupoli, un ottima trama condita da un disegno molto vintage.
10/06/2022
Just do it
Un ottimo noir dai toni nichilisti e disincantati nei confronti dei miti del materialismo e del progressismo e che gioca molto sulla dicotomia eros-thanatos. Eccellenti anche i disegni che, già buoni di per sè, si confanno perfettamente alla storia
08/06/2022
2247
Stiloso racconto che sfodera tutta la potenza iperbolica degli anni '70. Un ex sbirro diventa un sicario a pagamento per tirare a campare. Fra intrighi thriller, violenza splatter, sesso, potere, droga...l'umanità al suo peggio. Alla Bickle e Callaghan.
24/05/2022
jjuice
Un primo volume che non mi ha invogliato a proseguire: un ultraviolenza fine a se stessa sorretta da una causa abbastanza banalotta; forse quasi 50anni fa poteva bastare, ma oggi risulta anacronistica. Niente rosso solo per il "valore storico".
29/08/2022