Kenshin 14
Kenshin 14
La narrazione ruota attorno al protagonista Battōsai Himura, spietato assassino, che a metà 1800 contribuì alla fine dello Shogunato Tokugawa, sul trono da 200 anni, e all'avvento del periodo Meiji. In seguito all'insediamento del nuovo governo, Battōsai scompare per tornare sotto nuovo nome: Kenshin. Ora viaggia con una katana a lama invertita che non può tagliare nessuno, e il suo obiettivo sta nel proteggere le persone che incontra dalle ingiustizie. Nel suo viaggio, Kenshin si troverà coinvolto in combattimenti con samurai che non apprezzano il nuovo stile di vita pacifico (nella nuova era Meiji non è più permesso nemmeno a un samurai di portare la spada) e in complotti che cercano di restaurare la vecchia società feudale. La serie comincia nel 1878, quando l'ex assassino Battōsai, che ora si fa chiamare Kenshin Himura, nel suo incessante vagabondare arriva a Tokyo. Qui conosce Kaoru Kamiya, con la quale diverrà subito amico e che lo convincerà ad abbandonare per un po' il suo vagabondaggio e fermarsi alla sua palestra.
Prezzo: 3,90 €
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zettaiLara
Per quanto sia impressionante il cinismo di Saito, perno del volume rimane lo scontro tra Aoshi e Kenshin: tecnico, spettacolare, localizzato in una biblioteca. Semplicemente epico.
N.D.
Arwen1990
Saito rimane fedele a se stesso e Kenshin non poteva assistere a ciò. Si va avanti e finalmente arriva l'epico scontro con Aoshi, tra danze di lame e mentali la supremazia di Kenshin è minima ma profonda. Bellissimo tornare alla luce di Aoshi
09/02/2021