Grand Kingdom in Italia a giugno con una super limited edition

Opinioni in Prima Persona

Grand Kingdom era un gioco che non mi aveva ispirato per nulla finchè non notai il nome di chi lo aveva diretto: Tomohiko Deguchi , direttore di Grand Knight History (titolo che non è mai uscito fuori dal territorio nipponico). Alcuni di voi potrebbero averlo sentito per Muramasa: The Demon Blade, altro suo recente lavoro.

Mr. Deguchi ha preso tutto ciò che ha imparato da questi due titoli e li ha uniti, dando vita a Grand Kingdom. Nel gioco, si viaggerà attraverso il continente di Resonail come leader di un gruppo di mercenari. Lungo la strada, si scoprirà pian piano una trama complessa che coinvolge l'Impero di Uldein.
Arruola nuovi compagni per costruire il tuo personale gruppo di mercenari e fatti arruolare dalle quattro grandi nazioni, il tutto usando un intrigante sistema di team-building unito ad battle sysem tattico.

Trionfo Tattico

Lo ammetto, ho un debole per tutti gli rpg che puntano all'allenamento dei propri personaggi e alla raccolta di equipaggiamenti sempre più belli, ma il combat system di Grand Kingdom è riuscito a piacermi più di tutti gli altri titoli dello stesso genere. Si combatterà su una linea 2D dove, ad ogni turno, un personaggio compierà un'azione, tuttavia i turni coinvolgono un sistema di movimento in tempo reale con una Action Bar simile a quella vista nei Valkyria Chronicles.

Siccome ogni mercenario avrà una sua classe che definirà le statistiche base e gli attacchi che potrà usare, non bisognerà solo stare attenti a che personaggi usare, ma anche a come li si organizza (un team di soli pistoleri, ad esempio, non andrà molto lontano).

Ogni classe avrà una propria mossa speciale a dir poco scenografica. Per esempio, le magie dei Dragon Mage, insieme al loro sguardo fiero, sfrutteranno a pieno lo stile grafico del gioco, gli artwork così curati si muoveranno in modo fluido e pulito, riempiendo lo schermo con una serie di attacchi ottimamente realizzati che soddisferanno il palato di ogni bravo stratega.