Ormai sono ben lontani i tempi in cui videogames venivano venduti solo in copia fisica, ad oggi troviamo modi alternativi di fruire i videogiochi, come ad esempio il digital delivery.Attualmente i videogiocatori acquistano i propri titoli preferiti in queste forme diverse, ed anzi si sono create delle vere e proprie fazioni a sostegno dell’una o dell’altra modalità. Infatti su forum o siti del settore non è raro imbattersi in vere e proprie guerre fra queste due fazioni a colpi di commenti, subito dopo la console war ciò che genera più flame da parte degli utenti è proprio questo argomento. Il fenomeno digital si è consolidato grazie a Steam, piattaforma di Valve dedicata al gaming su PC. Steam ormai è famigerato grazie anche alle grandi campagne di sconti che pongono in essere, basti pensare che la maggior parte degli utenti di questa piattaforma possiede più giochi di quanti ne possa effettivamente giocare, ormai è impossibile parlare del digital delivery senza citare Steam.

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I vantaggi del digitale consistono nei prezzi più bassi rispetto al fisico e ovviamente nel fatto che non occupano spazio oltre a quello richiesto sull’Hard Disk. Il fisico invece mantiene il propri fascino, aprire una confezione del nostro ultimissimo acquisto sentendo quell’odore di stampa fresca ha un effetto totalmente diverso, oltre al fatto che se si è dei collezionisti il fisico è imprescindibile. Anche col fisico è possibile risparmiare, ormai ricorrendo alle offerte di negozi specializzati o al fidato Amazon è possibile risparmiare moltissimo anche acquistando in day one. Dal punto di economico resta sempre più vantaggioso il digitale, con 5-10 euro è possibile acquistare anche titoli tripla A, con il fisico questo non è possibile o meglio ci sono stati casi in cui Amazon ha messo titoli in fortissimo sconto come Deus:Mankind Divided a 8 euro, ma parliamo di eccezioni il prezzo di un pacchettizzato in forte sconto di solito oscilla fra i 17-20 euro. Invece in digital, utilizzando anche i siti di Key si possono trovare giochi a 20 euro anche al day one. Certo che poi va distinta la questione digital Pc e console, perché in realtà su quest’ultime l’acquisto in digitale conviene solo quando i rispettivi store avviano campagne di saldi è molto spesso questi non risultano essere molto vantaggiosi rispetto alla copia fisica che magari possiamo trovare in qualche negozio o online. La questione invece è nettamente diversa su Pc: fra Steam e i siti di Key il digital delivery è la regola. La copia digitale sta diventando così forte che anche in alcune collector’s super lussuose per console non troviamo una copia fisica del titolo ma un codice per scaricarlo. In italia la copia digitale fatica ad ingranare anche per via delle connessioni lente, purtroppo nel nostro Paese molti si ritrovano con connessioni da terzo mondo e questo rende snervante scaricare le esose quantità di giga richieste da un titolo. E voi utenti cosa preferite? Cosa ne pensate di entrambi i modi d’acquisto? Secondo voi un metodo è migliore dell’altro o dipende tutto dai gusti e dalle necessità?


Personalmente io preferisco il fisico perché mi piace collezionare i videogames, però eseguo acquisti anche in forma digitale in caso di fortissimi sconti. Secondo me l’intera questione verte sui gusti e sulle necessità (anche economiche) di ciascuno di noi, è possibile risparmiare tanto anche col fisico ma bisogna saper aspettare e cogliere le varie offerte; se poi siete giocatori frettolosi che vogliono ogni titolo subito e acquistate solo pacchettizzato, beh il vostro portafoglio piangerà molto.