Nuovi Pokémon Gigamax svelati per Pokémon Spada e Scudo

Nella giornata di oggi The Pokémon Company ha rilasciato un nuovo trailer di Pokémon Spada e Scudo in cui vengono rivelate le forme Gigamax di Charizard, Pikachu, Eevee, Meowth e Butterfree.
 

PIKACHU GIGAMAX

Se hai giocato a Pokémon: Let’s Go, Pikachu! nella stessa console Nintendo Switch, potrai ricevere un Pikachu speciale in grado di gigamaxizzarsi in Pokémon Spada e Pokémon Scudo.
 
Immagazzina nella coda l'elettricità generata nelle sacche sulle sue guance. Quando lotta colpisce gli avversari con la coda, folgorandoli con la potenza di un fulmine!
Diventa così potente che riesce a generare una quantità di elettricità pari a una centrale energetica! Ma è difficile impiegarla per alimentare le abitazioni, perché Pikachu può mantenere questa forma solo per breve tempo.

  
Le fiamme all'interno del suo corpo si sono intensificate, e ora fuoriescono dalla bocca e dalle corna oltre che dalla coda. Pare che le fiamme ardano con più energia quando Charizard ruggisce.
Le fiamme di Charizard, alimentate dall'energia del fenomeno Gigamax, creano sul suo dorso nuove ali più calde del magma che il Pokémon può lanciare ai nemici per incenerirli!

  
Grazie all'energia del fenomeno Gigamax, la pelliccia intorno al suo collo diventa più folta e soffice. Gli avversari che vi restano intrappolati si innamorano di Eevee, perdendo ogni istinto bellicoso.
Quando si gigamaxizza, Eevee diventa ancora più giocherellone del solito e vuole fare le feste a tutti gli avversari che gli si parano davanti. Per via della sua imponente mole, però, spesso finisce per schiacciarli...

  
Il Gigamax ha reso il corpo di Meowth straordinariamente lungo, oltre a far ingigantire la moneta sulla sua fronte, con la quale può emettere un flusso di energia Gigamax e cospargere l'area circostante di un intenso bagliore dorato.
Meowth ama gli oggetti luccicanti: quando vede un grattacielo con le facciate di vetro, non resiste alla tentazione di farsi le unghie e provoca danni considerevoli, lasciando le pareti esterne profondamente solcate e mandando in mille pezzi le finestre.