Nella giornata di ieri Microsoft ha annunciato l'intenzione di aumentare il prezzo dell'abbonamento ad Xbox Live Gold, poche ore dopo però è stato annullato tutto introducendo un'interessante opportunità per i non iscritti.
La casa di Redmond, tramite un post su Xbox Wire, aveva preannunciato ieri l'intenzione di modificare il prezzo per l'iscrizione a Xbox Live, il servizio online attivo ormai da ben 18 anni e il cui costo non variava da tantissimi anni. La nuova strategia prevedeva il ritocco al rialzo del costo in alcuni mercati selezionati, per quanto riguardava gli USA era previsto un aumento di $1 USD per l'abbonamento di 1 mese (da $9.99 a $10.99), di $5 USD per quello trimestrale (da $24.99 a $29.99) ma soprattutto con il semestrale (attualmente venduto a $39.99) che avrebbe sostituito l'annuale a $59.99 andando così a raddoppiare il costo di una sottoscrizione di 12 mesi.
Questa scelta probabilmente era stata presa non solo per adeguare i costi dopo tanti anni, visto tutto il lavoro svolto, ma anche per incentivare l'utenza a passare al servizio Xbox Game Pass (normale o Ultimate) che lo comprende ma non avrebbe subito modifiche. Forse per compensare parzialmente l'aumento, non è da escludere che Microsoft avesse scelto di modificare il numero di giochi in regalo a febbraio, e non sappiamo anche se per i prossimi mesi, con l'iniziativa Games with Gold passando da 4 a 5.
Come sempre più spesso capita, l'utenza ha manifestato il proprio dissenso inondando i social di post che esprimevano il disappunto per la scelta intrapresa dall'azienda. A distanza di poche ore Microsoft ha quindi deciso di tornare indietro annullando l'aumento di prezzo ma non solo, con l'occasione infatti hanno annunciato di voler cambiare strategia per quanto riguarda i titolo free-to-play, nei prossimi mesi sarà effettuata una modifica al servizio che permetterà di giocare questi titoli anche senza un abbonamento a Xbox Live Gold.
La casa di Redmond, tramite un post su Xbox Wire, aveva preannunciato ieri l'intenzione di modificare il prezzo per l'iscrizione a Xbox Live, il servizio online attivo ormai da ben 18 anni e il cui costo non variava da tantissimi anni. La nuova strategia prevedeva il ritocco al rialzo del costo in alcuni mercati selezionati, per quanto riguardava gli USA era previsto un aumento di $1 USD per l'abbonamento di 1 mese (da $9.99 a $10.99), di $5 USD per quello trimestrale (da $24.99 a $29.99) ma soprattutto con il semestrale (attualmente venduto a $39.99) che avrebbe sostituito l'annuale a $59.99 andando così a raddoppiare il costo di una sottoscrizione di 12 mesi.
Questa scelta probabilmente era stata presa non solo per adeguare i costi dopo tanti anni, visto tutto il lavoro svolto, ma anche per incentivare l'utenza a passare al servizio Xbox Game Pass (normale o Ultimate) che lo comprende ma non avrebbe subito modifiche. Forse per compensare parzialmente l'aumento, non è da escludere che Microsoft avesse scelto di modificare il numero di giochi in regalo a febbraio, e non sappiamo anche se per i prossimi mesi, con l'iniziativa Games with Gold passando da 4 a 5.
Come sempre più spesso capita, l'utenza ha manifestato il proprio dissenso inondando i social di post che esprimevano il disappunto per la scelta intrapresa dall'azienda. A distanza di poche ore Microsoft ha quindi deciso di tornare indietro annullando l'aumento di prezzo ma non solo, con l'occasione infatti hanno annunciato di voler cambiare strategia per quanto riguarda i titolo free-to-play, nei prossimi mesi sarà effettuata una modifica al servizio che permetterà di giocare questi titoli anche senza un abbonamento a Xbox Live Gold.
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