Mentre Starfield continua a tenere banco nelle interviste e nei commenti, Phil Spencer ha trovato il tempo di parlare a proposito di The Elder Scrolls VI, attesissimo sequel della saga gdr marchiata Bethesda, che nel frattempo è passata ad essere di proprietà degli Xbox Game Studios.

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Durante il processo contro la FTC per l'acquisizione di Activision, Spencer ha prima rivelato che i piani di Sony fossero quelli di rendere Starfield un'esclusiva temporale come per Deathloop e Ghostwire Tokio (principali ragioni per cui Microsoft ha deciso di forzare la mano con l'acquisizione dello studio e poter disporre liberamente di Starfield), mentre in seguito ha apertamente dichiarato che, mancando ancora almeno 5 anni dalla sua pubblicazione, Microsoft non ha ancora definito i piani in merito al successore di Skyrim.

"È così lontano che è difficile capire quali saranno le piattaforme, stiamo parlando di un gioco che si trova come minimo a 5 anni di distanza."

Come pensate che debba agire Microsoft?