La Orange Box di Valve compie 10 anni

Riflettiamo insieme sulla scatola delle meraviglie di Gabe Newell

di Utente52535

Facciamo innanzitutto un piccolo passo indietro: il 10 ottobre 2007, la software house Valve - in un periodo in cui Steam era ancora quasi misconosciuto - rilasciava in formato fisico e digitale una scatola intitolata semplicemente The Orange Box. Lungi dal contenere un solo titolo, il disco argentato all'interno della confezione racchiudeva una pletora di titoli di qualità talmente alta da far girare la testa: parliamo di Half-Life 2 più le espansioni Episode One e Episode Two, del rivoluzionario puzzle game Portal e dell'FPS online Team Fortress 2.

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Oggi, esattamente a 10 anni dalla pubblicazione originale, sembra quasi surreale che Valve, ora così tristemente "tirchia" di nuovi titoli, sia stata allora in grado di rilasciare non uno bensì tre titoli inediti in un solo anno (ricordiamo, infatti, che Half-Life 2 e il primo episodio aggiuntivo erano già stati pubblicati in precedenza). Si tratta, forse, del punto più alto mai raggiunto dall'azienda di Gabe Newell, se parliamo esclusivamente di qualità dei titoli. Non va dimenticato, inoltre, che tale Orange Box venne rilasciata non solo su PC, ma anche su Xbox 360 e PlayStation 3, anche se gli aggiornamenti successivi sono poi venuti a mancare, rendendo la versione console di Team Fortress 2 assolutamente ingiocabile se paragonata alla concorrente su PC.

Che ne è stato dei franchise su cui, allora, Valve sembrava puntare così tanto da rilasciare una "collection" di tale caratura e importanza? Non bene, come sappiamo. Il fantomatico Episodio Tre della serie a capitoli conclusiva di Half-Life 2 non vide mai la luce, e oggi non passa mese senza che circoli qualche nuovo rumor su quello che è, probabilmente, il vaporware più celebre della storia di questo medium. E ce ne voleva per superare Duke Nukem Forever (il quale, almeno, è stato alla fine pubblicato). Le ultime notizie in merito sono incredibilmente deprimenti, dalla dipartita degli scrittori che hanno lavorato alla serie alle fonti anonime che affermerebbero un'entrata in produzione mai avvenuta e problemi nello sviluppo a non finire.
 
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Destino migliore invece, per Portal e Team Fortress 2. Le avventure della psicopatica e memorabile IA GlaDOS sono poi proseguite in un seguito diretto di valore semplicemente sopraffino, mentre Team Fortress 2 continua ad essere aggiornato, supportato e giocato ancora oggi, raggiungendo addirittura il quinto posto nella classifica dei titoli più giocati di Steam. Il che non è affatto male, in una lista che comprende "mostri" divora-classifiche come DOTA 2GTA V e PlayerUnknown's Battlegrounds.

Oggigiorno, The Orange Box è acquistabile (in formato solo digitale, a meno che non ci si avventuri nei meandri di Ebay) su Steam ad un prezzo assolutamente concorrenziale in rapporto alla cornucopia videoludica che offre. E mentre ripercorreremo le strade desolate di City 17 o affronteremo le stanze dei test di Portal potremo pensare a quanto è cambiata (in meglio o in peggio, a seconda dei punti di vista)  la nostra Valve nel corso di questi 10, lunghissimi anni.


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