EA cancella ufficialmente il nuovo gioco di American McGee
Il seguito della saga di Alice non vedrà mai la luce
di Klarth Curtiss
Esistono dei titoli che, seppur mediocri, sono riusciti a far breccia nel cuore dei giocatori grazie ad un insieme di fattori, è sicuramente questo il caso della serie Alice creata da American McGee, che ha visto un capitolo arrivato inizialmente solo su PC nel 2000 ed un seguito, Madness Returns, approdato anche su Xbox 360 e Playstation 3 nel 2011 (con un'edizione che conteneva anche la versione console del precedente titolo); per quanto il titolo non brillasse per inventiva poteva contare su un worldbuilding eccezionale, un cast di personaggi apprezzabile e nel complesso uno stile artistico notevole, questo ha portato il produttore a volerne creare un seguito in un modo o nell'altro, ma le cose non sono andate proprio come sperava
Circa 7 anni fa McGee aveva infatti lanciato un Patreon per far proseguire la serie con dei concept preliminari del nuovo titolo, Alice: Asylum, lo sviluppatore ha inoltre pubblicato un file pdf di oltre 400 pagine chiamato Alice: Asylum Design Bible (ancora scaricabile gratuitamente a questo indirizzo) pieno di note per la produzione del nuovo titolo, indirizzandolo ad EA per ottenere il finanziamento; ieri è però arrivata tramite un tweet dell'autore la triste notizia che la compagnia ha deciso, nonostante l'investimento iniziale e più di metà dell'opera già pronta, di non finanziare più il progetto, detenendo tuttavia i diritti della serie in quanto si tratta di un punto importante del loro curriculum.
Lo sdegno dei fan verso la compagnia ed il supporto all'autore sono stati subito espressi, ma purtroppo questo rimarrà uno di quei particolari casi dove un seguito tanto sperato non vedrà tristemente mai la luce.