Recensione
Jenny la tennista
7.0/10
Il messaggio sull'importanza dello spirito di gruppo e sull'importanza del sacrificio emerge con chiarezza da questo anime di genere sportivo, in cui l'idea di fondo è lo sport come metafora delle sfide della vita.
La protagonista in ogni partita, soffre e affronta difficoltà che agli occhi dello spettatore possono apparire eccessive, eppure è in questo elemento che sta il fascino di questa serie, in cui sono presenti splendide sequenze animate, unite a un character design strepitoso e originale.
La prima messa in onda italiana presentava un adattamento in cui venivano cambiati nomi, ma il doppiaggio era di alto livello, con un ottimo cast di voci.
La sigla di Nico Fidenco fa riferimento a un'inesistente storia d'amore tra la protagonista e l'allenatore.
Negli anni 90, l'anime è stato ridoppiato per un successiva messa in onda, ma di nuovo non vengono ripristinati i nomi originali e la sigla di Cristina d'Avena, pur gradevole, non è memorabile.
Nella nuova edizione sono stati inclusi anche gli episodi usciti su OAV.
La protagonista in ogni partita, soffre e affronta difficoltà che agli occhi dello spettatore possono apparire eccessive, eppure è in questo elemento che sta il fascino di questa serie, in cui sono presenti splendide sequenze animate, unite a un character design strepitoso e originale.
La prima messa in onda italiana presentava un adattamento in cui venivano cambiati nomi, ma il doppiaggio era di alto livello, con un ottimo cast di voci.
La sigla di Nico Fidenco fa riferimento a un'inesistente storia d'amore tra la protagonista e l'allenatore.
Negli anni 90, l'anime è stato ridoppiato per un successiva messa in onda, ma di nuovo non vengono ripristinati i nomi originali e la sigla di Cristina d'Avena, pur gradevole, non è memorabile.
Nella nuova edizione sono stati inclusi anche gli episodi usciti su OAV.