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Mi mette nostalgia parlare di questa serie, e la cosa è anche paradossale visto che ho avuto modo di rivederla di recente. Indubbiamente una delle preferite della mia infanzia.
Si narra di una famigliola che si imbarca in un lungo viaggio che ha come destinazione l'Australia, viaggio che però verrà bruscamente interrotto da un naufragio. La famiglia riuscirà comunque ad approdare su di un'isola deserta ubicata chissà dove.
Il tempo di riprendersi dallo shock e tutti dovranno industriarsi per sfruttare al meglio le proprie capacità, questo per rendere il soggiorno a tempo indeterminato sull'isola vivibile. I nostri personaggi si rendono infatti conto che ricominciare una vita da zero in queste condizioni presenta infinite difficoltà nel quotidiano: dalla ricerca del cibo, che si tratti anche solo di frutta (comunque appartenente a varietà sconosciute) alla caccia, la coltivazione od alla pesca. Anche la costruzione di una abitazione ha le sue priorità, ed in più di un'occasione si renderà necessario cambiare i progetti ad essa riguardanti per far fronte a problematiche spesso concreti ed impellenti, come i pericoli costituiti dall'assedio notturno di bestie selvagge ed affamate. La cosa ammirevole e che coinvolge molto, è questo senso di evoluzione, il fatto che i membri di questa affiatata famiglia si impegnino in ogni modo per migliorare la loro qualità di vita, ad esempio passando dalla pesca sulla spiaggia a quella in barca, o alla realizzazione di oggetti in gomma grazie alla linfa estratta da determinate piante, o ancora la realizzazione della casa sull'albero... ed in tutte queste genialate c'è sempre lo zampino del capofamiglia, che sembra quasi una via di mezzo tra MacGyver e Geppetto: con due rametti ed un po' di canapa è in grado di costruire di tutto!
Comunque questa evoluzione è resa in maniera efficace anche grazie alla trama solida e ben dipanata, che pone l'accento anche su temi importanti come il senso di unione della famiglia o la comodità abbinata all'alienazione della vita "moderna". C'è insomma una buona alternanza di episodi toccanti, avventurosi, riflessivi, nostalgici o leziosi e divertenti.
Per quel che riguarda i disegni diciamo che potremmo definirli piacevolmente datati, la serie è abbastanza vecchiotta, ma comunque si difende bene con il suo stile grosso modo veritiero e i colori naturali. Le ambientazioni poi son molto piacevoli e dettagliate, e ben tratteggiano una natura rigogliosa e autoritaria.
Bel cartone insomma, per tutti i gusti, magari da vedere assieme a tutta la famiglia.