Recensione
Attenzione: la recensione contiene spoiler
"L'Ardente scontro degli Dei" è il secondo film dedicato a I Cavalieri dello Zodiaco. E' ambientato nelle distese gelate della leggendaria città di Asgard ed è una sorta di prequel alla prima saga facente parte della seconda serie dell'anime classico.
Il lungometraggio si apre lasciando subito spazio a un'inquadratura delle terre spazzate dal vento della Siberia, dove alcuni soldati di Asgard stanno cercando di catturare un loro commilitone scappato dal suo Paese natio. Il miracoloso intervento di Crystal salva l'uomo dai feroci colpi assestatigli dai suoi compagni, che nel frattempo scappano. Il soldato rivela al suo salvatore che strani fatti stanno avendo luogo ad Asgard e dopo di ciò la prima scena si chiude spostandosi a Nuova Luxor.
Crystal non ha più fatto ritorno e lady Isabel, così come i suoi compagni, è molto preoccupata per lui e decide pertanto di partire alla volta di Asgard, dove Crystal si era diretto per saperne di più sulle parole dette dall'uomo da lui salvato. Una volta raggiunta la meta, lady Isabel e i suoi Cavalieri vengono ospitati nel palazzo del Walahalla, dove cercano delle risposte alle loro domande.
Balder, il Gran Sacerdote di Asgard, afferma di non sapere nulla di un guerriero chiamato Crystal, ma in realtà mente; egli, infatti, nutre una sfrenata brama di potere e, per raggiungere il suo obiettivo, ha reso Il Cavaliere del Cigno un suo guerriero, dandogli un nuovo nome, Midgard, il leggendario serpente che proteggeva i territori dominati da Asgard. In seguito convoca al suo cospetto lady Isabel e, mediante una tecnica detta "Scudo di Odino", la rende simile a un guscio privo di vita e la pone come polena della nave ai piedi dell'imponente statua di Odino che sovrasta il Walahalla.
Ardui combattimenti ingaggiano contro i guerrieri al servizio di Balder i nostri eroi, svantaggiati dalla mancanza di Crystal, passato dalla parte del malvagio sacerdote.
Alla fin fine, dopo avere combattuto contro Sirio, Crystal riacquista coscienza di sé e si scaglia contro Balder, che però lo mette a terra facilmente. Pegasus tuttavia non demorde e, grazie all'armatura d'oro del Sagittario, riesce ad avere la meglio sul nemico. Un raggio di sole si fa varco tra le fosche nubi che coprivano perennemente il cielo sopra Asgard, mentre la città cade ai rintocchi delle campane che annunciano il Ragnarok, il Crepuscolo degli Dei. Dalle macerie nascono dei fiori mentre sull'altura su cui si trovava la fortezza ora si erge l'Albero dell'Universo, il magnifico e imponente Yggdrasil.
Il film è pervaso nella sua interezza da brani di una bellezza a dir poco straordinaria, come il BGM "Shushou - Sekai no Ki no shita de", ossia "Finale - Sotto l'Albero del Mondo", e da scene caratterizzate da un sapiente gioco di prospettive. Lo consiglio caldamente.
"L'Ardente scontro degli Dei" è il secondo film dedicato a I Cavalieri dello Zodiaco. E' ambientato nelle distese gelate della leggendaria città di Asgard ed è una sorta di prequel alla prima saga facente parte della seconda serie dell'anime classico.
Il lungometraggio si apre lasciando subito spazio a un'inquadratura delle terre spazzate dal vento della Siberia, dove alcuni soldati di Asgard stanno cercando di catturare un loro commilitone scappato dal suo Paese natio. Il miracoloso intervento di Crystal salva l'uomo dai feroci colpi assestatigli dai suoi compagni, che nel frattempo scappano. Il soldato rivela al suo salvatore che strani fatti stanno avendo luogo ad Asgard e dopo di ciò la prima scena si chiude spostandosi a Nuova Luxor.
Crystal non ha più fatto ritorno e lady Isabel, così come i suoi compagni, è molto preoccupata per lui e decide pertanto di partire alla volta di Asgard, dove Crystal si era diretto per saperne di più sulle parole dette dall'uomo da lui salvato. Una volta raggiunta la meta, lady Isabel e i suoi Cavalieri vengono ospitati nel palazzo del Walahalla, dove cercano delle risposte alle loro domande.
Balder, il Gran Sacerdote di Asgard, afferma di non sapere nulla di un guerriero chiamato Crystal, ma in realtà mente; egli, infatti, nutre una sfrenata brama di potere e, per raggiungere il suo obiettivo, ha reso Il Cavaliere del Cigno un suo guerriero, dandogli un nuovo nome, Midgard, il leggendario serpente che proteggeva i territori dominati da Asgard. In seguito convoca al suo cospetto lady Isabel e, mediante una tecnica detta "Scudo di Odino", la rende simile a un guscio privo di vita e la pone come polena della nave ai piedi dell'imponente statua di Odino che sovrasta il Walahalla.
Ardui combattimenti ingaggiano contro i guerrieri al servizio di Balder i nostri eroi, svantaggiati dalla mancanza di Crystal, passato dalla parte del malvagio sacerdote.
Alla fin fine, dopo avere combattuto contro Sirio, Crystal riacquista coscienza di sé e si scaglia contro Balder, che però lo mette a terra facilmente. Pegasus tuttavia non demorde e, grazie all'armatura d'oro del Sagittario, riesce ad avere la meglio sul nemico. Un raggio di sole si fa varco tra le fosche nubi che coprivano perennemente il cielo sopra Asgard, mentre la città cade ai rintocchi delle campane che annunciano il Ragnarok, il Crepuscolo degli Dei. Dalle macerie nascono dei fiori mentre sull'altura su cui si trovava la fortezza ora si erge l'Albero dell'Universo, il magnifico e imponente Yggdrasil.
Il film è pervaso nella sua interezza da brani di una bellezza a dir poco straordinaria, come il BGM "Shushou - Sekai no Ki no shita de", ossia "Finale - Sotto l'Albero del Mondo", e da scene caratterizzate da un sapiente gioco di prospettive. Lo consiglio caldamente.