Recensione
La prima cosa che colpisce di questo movie è la totale assenza di cromaticità positiva. I colori non sono sbiaditi, sono vivi, ma respirano d'una leggera disperazione formata da tinte scure, che sottopelle aggira fino a braccare la mente e a cingere i propri sentimenti.
Kara no Kyoukai: Fukan Fuukei è pulsante di lenta agonia che scorre veloce, nella notte strana e leggendaria d'una città che viene presentata in un lato fuori dal mondo, lontano dalla raffigurazione metropolitana underground solita e ben conosciuta.
Di sviluppo dei personaggio in Fukan Fuukei c'è davvero poco. Tutto il movie è un'introduzione, un gettare le basi per la vera storia degli altri film, una presentazione terribilmente realistica nella sua cruda raffigurazione fantastica. Shiki viene presentata, ma non approfondita; i comprimari, l'universo dove tutti si muovono, vengono visualizzati e impressi velocemente nella mente, ma Fuukan Fuukei (Overlook View) è per l'appunto una visuale dall'alto, un quadro d'insieme dove poter gettare le basi per lo sviluppo di nuove storie e tematiche dalle tinte crude e forti, per i prossimi movies.
Sicuramente il primo film di Kara no Kyoukai (tra i più corti, 50 minuti) è un'esperienza gratificante, sebbene non convincente per chi cerca solamente un film da vedere e basta: Kara no Kyoukai è una serie con la sua storyline particolare, le sue lente e spettacolari esigenze narrative, per cui Fukan Fuukei si ritrova a essere una visuale dall'alto per una serie che potrà dare molto successivamente, un preludio al cuore delle emozioni che giungerà più avanti.
In ogni caso tecnicamente è un prodotto eccellente, con una solida regia e un impeccabile ritmo incostante - si spazia da una narrazione lenta a climax di battaglie su tetti bagnati d'una metropoli solitaria, dolorosa e senza nome, tinta dalla cromaticità d'un vuoto dai colori pesanti, sospesa tra la vita e la morte. Gli sfondi sono incredibilmente ben realizzati, sempre in linea con le scelte di fotografia. Le animazioni, a mio avviso, perfette, unite a un chara design tipicamente Type-Moon ma reso più adulto dagli ufotable.
Kara no Kyoukai: Fukan Fuukei è un'esperienza da provare, ma su cui non bisogna soffermarsi troppo: questo è solo un preludio, un assaggio per le emozioni così vuote e così piene che la serie regalerà più avanti, in altri 6 movies la cui base è e rimarrà quasi sempre lo stile e la pasta di questo episodio.
Ottimo anime, grandissime premesse; la musica l'ho trovata tra le più belle nate in animazione, i colori pesanti ma al contempo estraniati dal mondo, la città dal sapore di un mondo notturno, quasi ferruginoso, pulsante dei colori del niente. E' una grandiosa visione completa d'insieme, Fukan Fuukei.
Voto finale: 7/10
Kara no Kyoukai: Fukan Fuukei è pulsante di lenta agonia che scorre veloce, nella notte strana e leggendaria d'una città che viene presentata in un lato fuori dal mondo, lontano dalla raffigurazione metropolitana underground solita e ben conosciuta.
Di sviluppo dei personaggio in Fukan Fuukei c'è davvero poco. Tutto il movie è un'introduzione, un gettare le basi per la vera storia degli altri film, una presentazione terribilmente realistica nella sua cruda raffigurazione fantastica. Shiki viene presentata, ma non approfondita; i comprimari, l'universo dove tutti si muovono, vengono visualizzati e impressi velocemente nella mente, ma Fuukan Fuukei (Overlook View) è per l'appunto una visuale dall'alto, un quadro d'insieme dove poter gettare le basi per lo sviluppo di nuove storie e tematiche dalle tinte crude e forti, per i prossimi movies.
Sicuramente il primo film di Kara no Kyoukai (tra i più corti, 50 minuti) è un'esperienza gratificante, sebbene non convincente per chi cerca solamente un film da vedere e basta: Kara no Kyoukai è una serie con la sua storyline particolare, le sue lente e spettacolari esigenze narrative, per cui Fukan Fuukei si ritrova a essere una visuale dall'alto per una serie che potrà dare molto successivamente, un preludio al cuore delle emozioni che giungerà più avanti.
In ogni caso tecnicamente è un prodotto eccellente, con una solida regia e un impeccabile ritmo incostante - si spazia da una narrazione lenta a climax di battaglie su tetti bagnati d'una metropoli solitaria, dolorosa e senza nome, tinta dalla cromaticità d'un vuoto dai colori pesanti, sospesa tra la vita e la morte. Gli sfondi sono incredibilmente ben realizzati, sempre in linea con le scelte di fotografia. Le animazioni, a mio avviso, perfette, unite a un chara design tipicamente Type-Moon ma reso più adulto dagli ufotable.
Kara no Kyoukai: Fukan Fuukei è un'esperienza da provare, ma su cui non bisogna soffermarsi troppo: questo è solo un preludio, un assaggio per le emozioni così vuote e così piene che la serie regalerà più avanti, in altri 6 movies la cui base è e rimarrà quasi sempre lo stile e la pasta di questo episodio.
Ottimo anime, grandissime premesse; la musica l'ho trovata tra le più belle nate in animazione, i colori pesanti ma al contempo estraniati dal mondo, la città dal sapore di un mondo notturno, quasi ferruginoso, pulsante dei colori del niente. E' una grandiosa visione completa d'insieme, Fukan Fuukei.
Voto finale: 7/10