Recensione
Kuragehime
10.0/10
Appena sono entrata in questa sezione ho pensato "Vediamo un po' che cosa ne pensano di Kuragehime...", ho aperto la pagina e, appena ho visto che nessuno l'ha recensita, mi sono stupita. Visto che nessuno vuole farlo, ci penso io!
Kuragehime è la storia di un gruppo di ragazze otaku, "persone interessate in modo appassionato e/o ossessivo a qualcosa", chiamate Amars, che vivono in una casa stile retrò a Tokyo. La protagonista è Tsukimi, una ragazza appassionata di meduse che vuole diventare illustratrice, ma riesce a disegnare solo meduse. Un giorno, dopo essere tornata da una "missione" (che ha fallito) in cui doveva andare a Shibuya per una mostra di meduse, decide di uscire e di andare a trovare una medusa di nome Kurara, ovvero "Clara", in un negozio di animali. Appena arrivata nota che la medusa con cui divide l'acquario potrebbe fare morire JKurara. Allora, decide di parlarne con il commesso del negozio e, facendo un discorso un tantino complicato per il ragazzo, lui la prende per pazza e la butta fuori dal negozio.
Allora arriva una ragazza bellissima che, interrompendo la conversazione, salva Kurara e la prende con sé, e la dà a Tsukimi. Lei e la ragazza tornano a casa della protagonista e mettono la medusa al sicuro nella vasca. La ragazza, alla fine, si addormenta nella stanza di Tsukimi e rimane lì tutta la notte. Il giorno dopo, dopo essersi svegliata, scopre che la ragazza in realtà è un ragazzo, che si traveste da donna solo per hobby.
A casa di Tsukimi c'è una regola: gli uomini non sono ammessi. Il ragazzo, nonostante le suppliche di Tsukimi, continuerà a venire a casa sua, sotto sembianze di donna, quasi tutti i giorni. Riuscirà Tsukimi a tenere nascosta la vera identità del ragazzo alle sue amiche?
Io ho visto solo due puntate di quest'anime e me ne sono già innamorata. Tra l'altro ho letto il primo volume del manga e devo dire che a mio parere merita molto. E' un anime leggero e, a quanto pare, un po' josei e soprattutto molto divertente.
Racconta una piccola realtà giapponese, cioè la divisione tra le ragazze otaku e quelle alla moda. Di come siano diverse tra di loro, di come si evitino e di come anche una otaku possa diventare una "principessa".
Ma non scordiamoci che la protagonista è Tsukimi. L'anime racconta di Tsukimi alle prese con l'amore, di Tsukimi che affronta il passato e di Tsukimi che combatte con il suo futuro. E di Kuranosuke, il ragazzo travestito, ovvio.
Kuragehime per me è un anime bello, consigliato soprattutto a chi, come me, ha bisogno di manga/anime originali, e non dei soliti harem, di triangoli amorosi o di super-shoujo!
Un consiglio: se non volete confondervi, è meglio che guardiate solo l'anime o leggiate solo il manga.
Grazie per l'attenzione e buona visione.
Kuragehime è la storia di un gruppo di ragazze otaku, "persone interessate in modo appassionato e/o ossessivo a qualcosa", chiamate Amars, che vivono in una casa stile retrò a Tokyo. La protagonista è Tsukimi, una ragazza appassionata di meduse che vuole diventare illustratrice, ma riesce a disegnare solo meduse. Un giorno, dopo essere tornata da una "missione" (che ha fallito) in cui doveva andare a Shibuya per una mostra di meduse, decide di uscire e di andare a trovare una medusa di nome Kurara, ovvero "Clara", in un negozio di animali. Appena arrivata nota che la medusa con cui divide l'acquario potrebbe fare morire JKurara. Allora, decide di parlarne con il commesso del negozio e, facendo un discorso un tantino complicato per il ragazzo, lui la prende per pazza e la butta fuori dal negozio.
Allora arriva una ragazza bellissima che, interrompendo la conversazione, salva Kurara e la prende con sé, e la dà a Tsukimi. Lei e la ragazza tornano a casa della protagonista e mettono la medusa al sicuro nella vasca. La ragazza, alla fine, si addormenta nella stanza di Tsukimi e rimane lì tutta la notte. Il giorno dopo, dopo essersi svegliata, scopre che la ragazza in realtà è un ragazzo, che si traveste da donna solo per hobby.
A casa di Tsukimi c'è una regola: gli uomini non sono ammessi. Il ragazzo, nonostante le suppliche di Tsukimi, continuerà a venire a casa sua, sotto sembianze di donna, quasi tutti i giorni. Riuscirà Tsukimi a tenere nascosta la vera identità del ragazzo alle sue amiche?
Io ho visto solo due puntate di quest'anime e me ne sono già innamorata. Tra l'altro ho letto il primo volume del manga e devo dire che a mio parere merita molto. E' un anime leggero e, a quanto pare, un po' josei e soprattutto molto divertente.
Racconta una piccola realtà giapponese, cioè la divisione tra le ragazze otaku e quelle alla moda. Di come siano diverse tra di loro, di come si evitino e di come anche una otaku possa diventare una "principessa".
Ma non scordiamoci che la protagonista è Tsukimi. L'anime racconta di Tsukimi alle prese con l'amore, di Tsukimi che affronta il passato e di Tsukimi che combatte con il suo futuro. E di Kuranosuke, il ragazzo travestito, ovvio.
Kuragehime per me è un anime bello, consigliato soprattutto a chi, come me, ha bisogno di manga/anime originali, e non dei soliti harem, di triangoli amorosi o di super-shoujo!
Un consiglio: se non volete confondervi, è meglio che guardiate solo l'anime o leggiate solo il manga.
Grazie per l'attenzione e buona visione.