Recensione
Una serie che a una prima occhiata sembra essere spumeggiante, una serie tamarra con protagonisti "fighi".
Stile, ambientazione, personaggi, tutto pompato. Ci sono solo scontri che ogni tanto si alternano con rari esempi di strategia per poi finire in ulteriori scontri.
L'ambientazione è dell'epoca Sengoku dove vi è uno scontro tra paesi, ognuno capeggiato dal suo generale e dal loro esercito, tutti a contrastare il tentativo egemonico di un personaggio come Oda Nobunaga.
La serie, nata da un videogioco, sembra voler ricalcare quel filone del "tamarro-figo" (non so se ci sia un termine adeguato) similmente a Tengen Toppa Gurren Lagann, almeno a me questa serie ha ricordato nonostante siano totalmente diverse.
Una serie che si lascia guarda e di cui già si immagina la naturale conclusione, una serie simile a quelle dove sembra accadere una cosa, e poi dopo poco si viene sorpresi dalla piega presa. Questa troppa spettacolarità un po' mi ha fatto storcere il naso, bella serie ma nulla di che.
Purtroppo non è possibile dare i mezzi voti altrimenti un 6,5 era più che giusto secondo il mio parere.
Do un 7 invece giusto perché ciò che si voleva rendere (l'esaltazione del tamarro) è riuscito, e perché mi è venuta voglia di vedere la seconda serie, che infatti ho iniziato a visionare, quindi un 7 sì, ma molto striminzito.
Stile, ambientazione, personaggi, tutto pompato. Ci sono solo scontri che ogni tanto si alternano con rari esempi di strategia per poi finire in ulteriori scontri.
L'ambientazione è dell'epoca Sengoku dove vi è uno scontro tra paesi, ognuno capeggiato dal suo generale e dal loro esercito, tutti a contrastare il tentativo egemonico di un personaggio come Oda Nobunaga.
La serie, nata da un videogioco, sembra voler ricalcare quel filone del "tamarro-figo" (non so se ci sia un termine adeguato) similmente a Tengen Toppa Gurren Lagann, almeno a me questa serie ha ricordato nonostante siano totalmente diverse.
Una serie che si lascia guarda e di cui già si immagina la naturale conclusione, una serie simile a quelle dove sembra accadere una cosa, e poi dopo poco si viene sorpresi dalla piega presa. Questa troppa spettacolarità un po' mi ha fatto storcere il naso, bella serie ma nulla di che.
Purtroppo non è possibile dare i mezzi voti altrimenti un 6,5 era più che giusto secondo il mio parere.
Do un 7 invece giusto perché ciò che si voleva rendere (l'esaltazione del tamarro) è riuscito, e perché mi è venuta voglia di vedere la seconda serie, che infatti ho iniziato a visionare, quindi un 7 sì, ma molto striminzito.