Recensione
Death Note
9.0/10
Secondo me Death Note è un anime spettacolare, secondo solo all'omonimo fumetto, che resta una delle opere più intriganti ed emozionanti che io abbia mai letto.
Dopo l'impatto suscitatomi dal manga, non ho potuto fare a meno di guardarmi tutti gli episodi dell'anime, che non mi hanno per nulla deluso.
Death Note, per i pochi che non lo conoscessero, è un anime pieno di emozioni, che se avessi visto senza conoscere gli avvenimenti mi avrebbe lasciato senza fiato - anche se i brividi mi sono venuti più di una volta. Cominciamo dalla semplice sigla iniziale, che io reputo un capolavoro, una delle sigle più belle che io abbia mai ascoltato: cala subito nell'atmosfera, impegno tutt'altro che semplice, data la complessità dell'opera.
Per quanto concerne la trama, beh, dico proprio due parole giusto per dare un senso logico a coloro che non ne hanno mai sentito parlare: Ligth Yagami è uno studente modello, uno dei migliori del Giappone; credo abbia tutto, intelligenza, successo con le ragazze, una famiglia di tutto rispetto e una bellezza fuori dal comune. A questo ragazzo capita di vedere un quaderno cadere dal cielo, e nel momento in cui lo raccoglie la sua vita cambia radicalmente. "La persona il cui nome sarà scritto su questo quaderno, morirà": da qui nasce una storia di intrighi e misteri, di sfide e rompicapi, come una grande partita a scacchi alla quale solo lo spettatore può decidere per chi tifare. Infatti Ligth si troverà ad affrontare il più grande detective del mondo: L.
Diciamo che, rispetto al manga, l'anime porta più verso la santificazione del detective e la demonizzazione di Ligth, cosa che il manga, a mio parere, non fa, lasciando più libero il pensiero di chi legge. Inoltre alcune scene sono state tagliate, forse per non allungare eccessivamente l'anime, o per motivi di montaggio delle puntate. Sta di fatto che l'opera merita di essere vista, ancor di più letta.
Ottime sono le musiche della colonna sonora - alcune fanno davvero rabbrividire - e anche il montaggio; il disegno e i suoni sono veramente di ottimo impatto, sia visivo sia emotivo.
Non lasciatevi scappare quest'anime, che per me poi diventa come una droga. Io l'ho visto due volte e ho riletto il manga 3! E' vietato ai minori di 12 anni. Chissà se non dovrebbe essere alzata la soglia minima - per mia madre sì.
Dopo l'impatto suscitatomi dal manga, non ho potuto fare a meno di guardarmi tutti gli episodi dell'anime, che non mi hanno per nulla deluso.
Death Note, per i pochi che non lo conoscessero, è un anime pieno di emozioni, che se avessi visto senza conoscere gli avvenimenti mi avrebbe lasciato senza fiato - anche se i brividi mi sono venuti più di una volta. Cominciamo dalla semplice sigla iniziale, che io reputo un capolavoro, una delle sigle più belle che io abbia mai ascoltato: cala subito nell'atmosfera, impegno tutt'altro che semplice, data la complessità dell'opera.
Per quanto concerne la trama, beh, dico proprio due parole giusto per dare un senso logico a coloro che non ne hanno mai sentito parlare: Ligth Yagami è uno studente modello, uno dei migliori del Giappone; credo abbia tutto, intelligenza, successo con le ragazze, una famiglia di tutto rispetto e una bellezza fuori dal comune. A questo ragazzo capita di vedere un quaderno cadere dal cielo, e nel momento in cui lo raccoglie la sua vita cambia radicalmente. "La persona il cui nome sarà scritto su questo quaderno, morirà": da qui nasce una storia di intrighi e misteri, di sfide e rompicapi, come una grande partita a scacchi alla quale solo lo spettatore può decidere per chi tifare. Infatti Ligth si troverà ad affrontare il più grande detective del mondo: L.
Diciamo che, rispetto al manga, l'anime porta più verso la santificazione del detective e la demonizzazione di Ligth, cosa che il manga, a mio parere, non fa, lasciando più libero il pensiero di chi legge. Inoltre alcune scene sono state tagliate, forse per non allungare eccessivamente l'anime, o per motivi di montaggio delle puntate. Sta di fatto che l'opera merita di essere vista, ancor di più letta.
Ottime sono le musiche della colonna sonora - alcune fanno davvero rabbrividire - e anche il montaggio; il disegno e i suoni sono veramente di ottimo impatto, sia visivo sia emotivo.
Non lasciatevi scappare quest'anime, che per me poi diventa come una droga. Io l'ho visto due volte e ho riletto il manga 3! E' vietato ai minori di 12 anni. Chissà se non dovrebbe essere alzata la soglia minima - per mia madre sì.