Recensione
Special A
7.0/10
Una ragazza tenace e competitiva, un ragazzo atletico e incredibilmente intelligente, metteteli insieme ed ecco Special A. In Italia i diritti dell'anime sono stai acquistati dalla Yamato Video, che la rilascerà prossimamente in dvd, ed è anche stata trasmessa nella mattina di Rai 4 in maggio.
La storia è ambientata in una scuola dove gli studenti migliori vengono inseriti in un'unica classe, appunto chiamata special A. Hikari Hanazono, la protagonista, è sempre arrivata seconda a Kei Takishima in qualsiasi cosa: dallo sport allo studio, lui vince sempre. Sin da quando si sono incontrati per la prima volta lei l'ha sempre considerato solo come un rivale ma Kei non la pensa allo stesso modo; in molte occasioni i veri sentimenti di Kei sono ovvi ma Hikari, forse per colpa della sua ingenuità o volontariamente, li ha sempre ignorati, esasperando il ragazzo, che per dispetto la chiama "ni-san" (numero due). E come se i problemi tra i protagonisti non bastassero si aggiungono cinque amici problematici dai caratteri diversi tra loro, ma molto uniti e con un grande sentimento d'amicizia che li lega.
Gli episodi sono un susseguirsi di sfide tra i due protagonisti, e tra una sfida e l'altra chissà, magari Hikari riuscirà a chiarire i sentimenti che prova per Kei. Se siete curiosi di sapere se Hikari riuscirà ad accettare quello che prova andate a vedervi gli episodi, sono 24, un numero a mio parere azzeccato perché non sono troppi per annoiare e nemmeno pochi per lasciare cose in sospeso.
Opening e ending non sono niente di speciale, la grafica è accettabile anche se i personaggi sono un po' troppo magri per i miei gusti. L'anime va detto che sembra la brutta copia di Kaichou wa maid sama. In definitiva valutando tutto ciò il mio voto è 7, è carino ma non me la sento di dargli di più.
La storia è ambientata in una scuola dove gli studenti migliori vengono inseriti in un'unica classe, appunto chiamata special A. Hikari Hanazono, la protagonista, è sempre arrivata seconda a Kei Takishima in qualsiasi cosa: dallo sport allo studio, lui vince sempre. Sin da quando si sono incontrati per la prima volta lei l'ha sempre considerato solo come un rivale ma Kei non la pensa allo stesso modo; in molte occasioni i veri sentimenti di Kei sono ovvi ma Hikari, forse per colpa della sua ingenuità o volontariamente, li ha sempre ignorati, esasperando il ragazzo, che per dispetto la chiama "ni-san" (numero due). E come se i problemi tra i protagonisti non bastassero si aggiungono cinque amici problematici dai caratteri diversi tra loro, ma molto uniti e con un grande sentimento d'amicizia che li lega.
Gli episodi sono un susseguirsi di sfide tra i due protagonisti, e tra una sfida e l'altra chissà, magari Hikari riuscirà a chiarire i sentimenti che prova per Kei. Se siete curiosi di sapere se Hikari riuscirà ad accettare quello che prova andate a vedervi gli episodi, sono 24, un numero a mio parere azzeccato perché non sono troppi per annoiare e nemmeno pochi per lasciare cose in sospeso.
Opening e ending non sono niente di speciale, la grafica è accettabile anche se i personaggi sono un po' troppo magri per i miei gusti. L'anime va detto che sembra la brutta copia di Kaichou wa maid sama. In definitiva valutando tutto ciò il mio voto è 7, è carino ma non me la sento di dargli di più.