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A quest'anime mi sento di dare 10 in quanto su molti punti di vista risulta essere completo ed equilibrato.
Fin dal primo episodio mi sono appassionata alla serie e l'ho guardata da cima a fondo, pur avendo visto da poco tempo la versione precedente. Sono numerosi gli aspetti positivi di questo anime. Innanzitutto esso riproduce quasi fedelmente la storia del manga. Si può osservare che i primi 15 episodi ripercorrono la stessa storia dell'anime precedente. Per questo motivo in essi la storia è piuttosto riassuntiva e sbrigativa, e riesce a mantenere il filo del discorso senza salti alogici. Lo spettatore che non conosce la serie si ritrova subito coinvolto nel pieno dell'azione, travolto dagli eventi che accadono ai due protagonisti.
All'interno dei vari episodi l'azione si svolge in maniera lineare, senza essere appesantita da dialoghi futili o da combattimenti troppo irreali.

Durante l'iter dei due fratelli Ed e Al, lo spettatore si affeziona ai protagonisti, essendo piacevolmente riproposto il forte legame che lega i due. Non ci sono troppi moralismi, né vengono mostrati ideali che alla lunga appaiono utopistici e slegati dalla realtà. Anche quando in uno degli episodi di mezzo Ed decide di salvare la vita alle chimere, dando loro una mano quando stanno sotto le macerie, lo fa per rimanere fedele alla propria idea di amicizia e solidarietà. Ne prende però anche tutte le conseguenze, ovvero il suo non è un superficiale buonismo bensì una piena aderenza alle proprie idee senza rimanere a un livello teorico, ma mettendole in pratica e accettandone le conseguenze.
L'anime riesce inoltre a trasmettere con forza la determinazione dei due fratelli, grazie alle serie espressioni del viso, alla determinazione della voce (e qui bisogna ringraziare i nostri doppiatori, che sono in grado d'impersonare in modo ineguagliabile i singoli personaggi, dando, nel tono di voce, delle sfumature che caratterizzano ancora di più i caratteri dell'anime). Molto simpatiche sono le facce stilizzate che scherzosamente sdrammatizzano la situazione, evitando che si appesantisca la visione e rendono simpatici i protagonisti.
D'altra parte anche i combattimenti sono realizzati con perizia e precisione, cercando di essere più realistici possibile.

Un'altro aspetto che mi ha colto favorevolmente sono le colonne sonore. Ogni scena presenta musiche idonee all'azione, delicate quando si parla del passato (come "Lullaby of Reezembul") e incalzanti nei momenti che precedono una rivelazione o in quelli di massima tensione. Le sigle di apertura mi sono piaciute quasi tutte, come pure quelle finali - anche se a mio parere la prima sigla iniziale della serie precedente era la migliore in assoluto.
Un'interessante novità che è stata aggiunta in questo anime è l'interruzione a metà episodio, dovuta a una schermata flash in cui viene mostrato un personaggio particolarmente significativo nella puntata, in modo da fissare il suo nome, ed eventualmente conoscere anche il modo in cui si scrive, che può essere completamente diverso dalla pronuncia. Questo discorso vale ovviamente per il tenente Hawkeye.
Infine la grafica è assolutamente perfetta, grazie alla sua recente realizzazione (2010). I disegni sono ben fatti, curati, con colori vivaci e meno cupi di quelli della versione precedente dell'anime.
Consiglio la visione di quest'anime a tutti gli utenti appassionati di shounen a cui piace vedere, oltre alla lotta, dei personaggi che lottano fino allo stremo per realizzare con tutta la loro forza i propri sogni.