Recensione
No.6
4.0/10
Andando con ordine, "No.6" è una serie di 11 episodi (pochini) trasmessa da noitamiA, ispirata alle light novel in 9 tomi di Atsuko Asano. L'anime parte benissimo, con i primi 2 episodi che dipingono un mondo e una scelta del chara praticamente perfetti: in un futuro prossimo, il mondo devastato dalle guerre si è rifugiato in sei colonie utopiche, e la sesta è la patria del nostro eroe nonché sede di una strana epidemia veicolata da inquietanti vespe. Fin qui sembra un buon incipit per un discreto anime distopico. Inoltre viene piano piano alla luce una chiave yaoi che francamente ho apprezzato perché delinea benissimo la tematica utopica dimostrando che in futuro possano crollare determinati tabù. Ad ogni modo, per altri 4 episodi, la storia, sebbene non vada poi molto avanti, non manca di colpi di scena, tanto da entusiasmare anche i più scettici e promettendo una serie d'oro che trascende la prevedibilità dei personaggi, una vera perla rara. A questo si deve aggiungere un'animazione molto buona, un design eccezionale, una quantità e qualità del dettaglio davvero fuori scala, dialoghi buoni, un'opening esagerata e una trama coinvolgente: in poche parole, la Bones continua a stupire e a viziarci con la propria tecnica.
Peccato che i 5 episodi finali segnino la fine di tale "utopia" facendoci cadere nell'oscura realtà e facendoci capire che non tutto quello che luccica è oro. Infatti la trama crolla, anzi si annulla: le vespe, l'epidemia, il siero, il perché ci siano persone fuori dalle mura, il perché solo No.6 sia cattiva (e le altre 5?), tutto non viene spiegato. <b>(Spoiler)</b> Al posto ci viene proposta una divinità evanescente che sembra essere causa ed effetto di tutto e niente. Senza contare scene assurde come la "montagna", l'inquietudine inspiegabile della ragazzina sul finale, la resurrezione e "andiamo, Amleto". <b>(Fine spoiler)</b>
Cosa aggiungere ancora? Voto 4; l'orrenda sensazione di venire presi in giro vedendo gli ultimi due episodi è stata tale da non riuscire a perdonare la Bones e darle un voto che non si merita, ma che ha a tutti costi voluto. "No.6" vuol dire: "guardatevi solo i primi 6 episodi e immaginatevi il resto, perché i restanti non solo deluderanno, ma non risponderanno, anzi dimenticheranno tutti i presupposti precedentemente esposti. Il nulla". A mio avviso "No.6" è una serie inutile.
Peccato che i 5 episodi finali segnino la fine di tale "utopia" facendoci cadere nell'oscura realtà e facendoci capire che non tutto quello che luccica è oro. Infatti la trama crolla, anzi si annulla: le vespe, l'epidemia, il siero, il perché ci siano persone fuori dalle mura, il perché solo No.6 sia cattiva (e le altre 5?), tutto non viene spiegato. <b>(Spoiler)</b> Al posto ci viene proposta una divinità evanescente che sembra essere causa ed effetto di tutto e niente. Senza contare scene assurde come la "montagna", l'inquietudine inspiegabile della ragazzina sul finale, la resurrezione e "andiamo, Amleto". <b>(Fine spoiler)</b>
Cosa aggiungere ancora? Voto 4; l'orrenda sensazione di venire presi in giro vedendo gli ultimi due episodi è stata tale da non riuscire a perdonare la Bones e darle un voto che non si merita, ma che ha a tutti costi voluto. "No.6" vuol dire: "guardatevi solo i primi 6 episodi e immaginatevi il resto, perché i restanti non solo deluderanno, ma non risponderanno, anzi dimenticheranno tutti i presupposti precedentemente esposti. Il nulla". A mio avviso "No.6" è una serie inutile.