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7.0/10
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"Chaos;HEAd" è l'adattamento anime, realizzato nel 2008 dallo studio Madhouse, dell'omonima visual novel.

Storia
"Chaos;HEAd" parla di Nishijou Takumi, un liceale che soffre di allucinazioni (prima fra tutte, la protagonista della sua serie preferita, che lo sveglia ogni mattina) e che preferisce passare il suo tempo chiuso in casa (ovvero un container sul tetto di un palazzo) e vivere nel mondo bidimensionale, tralasciando quello tridimensionale. La sua vita verrà sconvolta quando un tale Grim, in chat, invia a Takumi la foto del terzo incidente della cosiddetta "New Generation", abbreviata in "New-Gene", ovvero una serie di omicidi e suicidi misteriosi e talvolta, almeno apparentemente, paranormali. Il giorno dopo, Takumi assisterà alla scena che aveva visto nella foto inviatagli da Grim. Da quel momento succederanno molte cose che non riuscirà a capire, ad esempio come faccia a essere amico da molto tempo di una ragazza che però non conosce nemmeno e che, come se non bastasse, sembra essere l'autrice dei casi della "New-Gene".
Takumi cercherà allora di scoprire che cosa sta succedendo, e che collegamento c'è tra lui e i misteriosi avvenimenti che si verificano nel quartiere, finendo per incontrare altre persone che indagano o sono collegate alla "New-Gene", alcune delle quali sembrano anche essere affette da pazzia - come lo stesso protagonista.

La trama è decisamente ottima, sia come basi sia come sviluppo. Il mistero rimane costante fino alla fine, e non mancheranno i colpi di scena, che sarebbero stati di più se si gli autori fossero risparmiati di fare spoiler nell'opening! Inoltre la storia in generale può fare riflettere sul significato di realtà, mentre il finale può essere moralmente messo in discussione, il che non è affatto una cosa negativa, anche perché fornisce una conclusione abbastanza definitiva alla storia.
Dispiace un po' che, durante i combattimenti, gli animatori abbiano limitato molto l'azione, ma la cosa è controbilanciata dal fatto che proprio i combattimenti sono costruiti sul lato psicologico ed emotivo, più che su quello della forza pura e semplice.

Personaggi
Un flop al 50%. Takumi si evolverà nel corso di tutta la vicenda, la sua caratterizzazione è splendida, la sua maturazione è realizzata in maniera impeccabile. Insomma, un ottimo personaggio. Sì, peccato che sia quasi l'unico. Il problema di "Chaos;HEAd" è che non riesce a sviluppare bene i personaggi che compaiono, se ne salvano pochi. Molti erano interessanti, soprattutto FES, ma non vengono analizzati in maniera molto soddisfacente. Sarebbe stato veramente meglio avere qualche episodio in più dedicato al loro approfondimento, e magari anche a quello di altri personaggi di minor rilievo ma lo stesso importanti. A mio avviso, è proprio questa mancanza di approfondimento di molti dei personaggi importanti a impedire a "Chaos;HEAd" di brillare come anime del suo genere.

Audio e colonna sonora
Le musiche si adattano alla situazione molto meglio che in altre serie, anche l'opening ha un bel ritmo. Solo che l'ending... che cosa c'entra con il resto della serie? Voglio dire, è orecchiabile, ma è come mettere la sigla di "Gugu Guru" a una serie come "Elfen Lied" o "Berserk": del tutto fuori luogo.

Disegni e animazioni
Graficamente la serie è molto ben realizzata negli sfondi, un po' meno nel chara design, che risulta a volte un po' fastidioso. Magnifico il design delle Di-Sword, anche se l'ultima che appare forse potevano farla un pochino meglio. Le animazioni sono generalmente fluide.

Apprezzamento personale
Le prime puntate lasciano molto spiazzati, e il loro sviluppo impedisce di capire se la serie sia di un buon livello o se sia semplicemente un ammasso di avvenimenti e situazioni assurde prive di spiegazione o, peggio, con spiegazione ridicola o banale. Durante la visione dei primi episodi non sapevo di preciso cosa pensare, ma finita la visione della serie ho capito di avere scelto un bel thriller psicologico.

Voto complessivo: 7,5
Consigliato a chi cerca un anime psicologico abbastanza pesante e, in fondo, simile al film "Matrix".