Recensione
Another
4.0/10
"Another": ho visto per la prima volta questo titolo nell'articolo dello stesso Animeclick.it: "gli Anime della prossima stagione - Inverno 2012"; e devo ammettere che mi sembrava il più promettente di tutti, un futuro capolavoro.
Ora devo solo abbassare la testa, guardarmi dentro, e ammettere che non capisco nulla e il mio intuito è pessimo. Il più grande flop del 2012.
Se dovessi scegliere un termine per evidenziare il peggior difetto (tra i tanti) di "Another" sarebbe sicuramente confusionario.
A parer mio non esiste termine più adatto per definire quest'opera, ma, badiamo bene, non bisogna confondere il suddetto termine con complicato, perché non lo è affatto, in quanto indica semplicemente un insieme di cose senza senso messe insieme e legate tra loro da un sottile filo che si interseca nella storia in maniera grottesca e a tempi alternati rendendo il tutto, per l'appunto, confusionario.
La trama in teoria è abbastanza semplice, parla di una classe maledetta dove ogni anno vi sono dei morti e per evitare queste catastrofi ci sta una responsabile che elabora dei piani che a volte impediscono questi decessi soprannaturali. Tutto cambia quando il protagonista arriva in città e si trasferisce proprio in questa classe maledetta.
La trama mi sembrava intrigante, speravo in un horror psicologico dalle atmosfere cupe e capace di farmi provare qualche emozione, ma, mi ripeto, cosi non è stato. L'unica cosa che quest'anime mi ha provocato è stata una noia immensa.
Le musiche non sono nulla di spettacolare, ma non sono da buttare anzi, l'opening si salva, è abbastanza orecchiabile e adatta a quello che sarebbe dovuto essere l'anime.
Una nota positiva in mezzo a tutto questo casino però c'è, ed è la grafica. Se devo essere onesto questo è l'anime con la grafica migliore che abbia mai visto e se il mio voto sale a 4 è proprio merito suo, altrimenti gli avrei dato ancora di meno.
Lo sconsiglio a tutti, se cercate un horror virate altrove mentre, se cercate un anime che vi confonda le idee e non vi faccia capire nulla, questo fa al caso vostro.
Kyoraku
Ora devo solo abbassare la testa, guardarmi dentro, e ammettere che non capisco nulla e il mio intuito è pessimo. Il più grande flop del 2012.
Se dovessi scegliere un termine per evidenziare il peggior difetto (tra i tanti) di "Another" sarebbe sicuramente confusionario.
A parer mio non esiste termine più adatto per definire quest'opera, ma, badiamo bene, non bisogna confondere il suddetto termine con complicato, perché non lo è affatto, in quanto indica semplicemente un insieme di cose senza senso messe insieme e legate tra loro da un sottile filo che si interseca nella storia in maniera grottesca e a tempi alternati rendendo il tutto, per l'appunto, confusionario.
La trama in teoria è abbastanza semplice, parla di una classe maledetta dove ogni anno vi sono dei morti e per evitare queste catastrofi ci sta una responsabile che elabora dei piani che a volte impediscono questi decessi soprannaturali. Tutto cambia quando il protagonista arriva in città e si trasferisce proprio in questa classe maledetta.
La trama mi sembrava intrigante, speravo in un horror psicologico dalle atmosfere cupe e capace di farmi provare qualche emozione, ma, mi ripeto, cosi non è stato. L'unica cosa che quest'anime mi ha provocato è stata una noia immensa.
Le musiche non sono nulla di spettacolare, ma non sono da buttare anzi, l'opening si salva, è abbastanza orecchiabile e adatta a quello che sarebbe dovuto essere l'anime.
Una nota positiva in mezzo a tutto questo casino però c'è, ed è la grafica. Se devo essere onesto questo è l'anime con la grafica migliore che abbia mai visto e se il mio voto sale a 4 è proprio merito suo, altrimenti gli avrei dato ancora di meno.
Lo sconsiglio a tutti, se cercate un horror virate altrove mentre, se cercate un anime che vi confonda le idee e non vi faccia capire nulla, questo fa al caso vostro.
Kyoraku