Recensione
Nyanpire the Animation
6.0/10
Recensione di VerderameAlih
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"Nyanpire the Animation" è una serie anime prevalentemente di genere commedia ed è composta di dodici episodi della durata ciascuno di cinque minuti circa.
Si narrano le piccole, quotidiane avventure di Nyanpire - nasce dalla fusione di "nyan" e "vampire" -, ormai divenuto vampiro. In principio, questo gatto fu purtroppo abbandonato e lasciato così a morire di stenti, ma fu salvato da un vampiro che rimane avvolto nel mistero e che gli fa dono della vita eterna, trasformandolo in un essere immortale.
Oltre al nostro Nyanpire che è il protagonista, faremo anche la conoscenza di un'allegra combriccola di gatti, assieme a un duo di pipistrelli irriverenti particolarmente avvezzi agli scherzi crudeli.
"Nyanpire the Animation" è una serie che cerca di raggiungere il proprio successo attraverso l'uso della comicità, e questo è ovvio, ma il problema principale risiede nell'evidente differenza tra l'uno e l'altro episodio proprio per quanto concerne le risate, effettive o mancate che siano. Personalmente ritengo che diversi episodi siano sottotono, abbastanza noiosi nel complesso, mentre altri invece si rivelino assai coinvolgenti, spiritosi e facciano sorridere in modo sincero.
Questo è il motivo che condiziona maggiormente il voto finale che ho deciso di assegnare, in altre parole una sufficienza, perché purtroppo se non si è in grado di sfruttare pienamente il fattore comicità, i risultati saranno alquanto deludenti o assai altalenanti, proprio come in questo caso.
Devo ammettere che l'idea di partenza è originale: un gattino abbandonato a se stesso è tramutato in un vampiro e, in seguito, si circonda di singolari amici della sua stessa razza, come un samurai e un angelo che è stato costretto ad abbandonare il paradiso.
L'idea principale è innovativa e particolare, ma riconosco che manca di uno sviluppo adeguato: una trama di questo genere poteva essere sfruttata in altri modi, dando vita a scene esilaranti, ma non è stato così, e questa serie si è rivelata una cocente delusione.
Il protagonista non gode della mia simpatia, ma gli altri personaggi che lo circondano sono di gran lunga più gradevoli: in modo particolare ho saputo apprezzare il duo di pipistrelli - forse i personaggi più riusciti dell'intera serie -, a cui piace tantissimo raccontare bugie scherzose, facendo piagnucolare Nyanpire - con tutta la mia approvazione.
I disegni sono molto carini e hanno la funzione di accentuare, attraverso le forme morbide, particolarmente rotondeggianti, e i colori vivaci, la dolcezza delle figure dei felini che dominano le scene e si mostrano sempre in primo piano.
Consiglio "Nyanpire the Animation" a coloro che sono alla ricerca di un titolo leggero che parta da uno spunto interessante e si perda in qualche scena comica che vi strapperà comunque un piccolo sorriso.
Si narrano le piccole, quotidiane avventure di Nyanpire - nasce dalla fusione di "nyan" e "vampire" -, ormai divenuto vampiro. In principio, questo gatto fu purtroppo abbandonato e lasciato così a morire di stenti, ma fu salvato da un vampiro che rimane avvolto nel mistero e che gli fa dono della vita eterna, trasformandolo in un essere immortale.
Oltre al nostro Nyanpire che è il protagonista, faremo anche la conoscenza di un'allegra combriccola di gatti, assieme a un duo di pipistrelli irriverenti particolarmente avvezzi agli scherzi crudeli.
"Nyanpire the Animation" è una serie che cerca di raggiungere il proprio successo attraverso l'uso della comicità, e questo è ovvio, ma il problema principale risiede nell'evidente differenza tra l'uno e l'altro episodio proprio per quanto concerne le risate, effettive o mancate che siano. Personalmente ritengo che diversi episodi siano sottotono, abbastanza noiosi nel complesso, mentre altri invece si rivelino assai coinvolgenti, spiritosi e facciano sorridere in modo sincero.
Questo è il motivo che condiziona maggiormente il voto finale che ho deciso di assegnare, in altre parole una sufficienza, perché purtroppo se non si è in grado di sfruttare pienamente il fattore comicità, i risultati saranno alquanto deludenti o assai altalenanti, proprio come in questo caso.
Devo ammettere che l'idea di partenza è originale: un gattino abbandonato a se stesso è tramutato in un vampiro e, in seguito, si circonda di singolari amici della sua stessa razza, come un samurai e un angelo che è stato costretto ad abbandonare il paradiso.
L'idea principale è innovativa e particolare, ma riconosco che manca di uno sviluppo adeguato: una trama di questo genere poteva essere sfruttata in altri modi, dando vita a scene esilaranti, ma non è stato così, e questa serie si è rivelata una cocente delusione.
Il protagonista non gode della mia simpatia, ma gli altri personaggi che lo circondano sono di gran lunga più gradevoli: in modo particolare ho saputo apprezzare il duo di pipistrelli - forse i personaggi più riusciti dell'intera serie -, a cui piace tantissimo raccontare bugie scherzose, facendo piagnucolare Nyanpire - con tutta la mia approvazione.
I disegni sono molto carini e hanno la funzione di accentuare, attraverso le forme morbide, particolarmente rotondeggianti, e i colori vivaci, la dolcezza delle figure dei felini che dominano le scene e si mostrano sempre in primo piano.
Consiglio "Nyanpire the Animation" a coloro che sono alla ricerca di un titolo leggero che parta da uno spunto interessante e si perda in qualche scena comica che vi strapperà comunque un piccolo sorriso.