Recensione
Busou Shinki Moon Angel
7.0/10
Recensione di VerderameAlih
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"Busou Shinki Moon Angel", ispirato alla linea di Action Figure della Konami, è un anime composto di 10 episodi della durata ciascuno di soli cinque minuti circa, improntato prettamente sul genere avventura, azione e infine troveremo un condimento mecha, ma non mancheranno alcuni momenti colmi di dolcezza e buoni sentimenti che, però, non risulteranno sdolcinati ma alquanto gradevoli.
Un ragazzino di nome Tsubasa, solo, malinconico e senza alcun amico, sogna di potere diventare uno Shinki Master. Una sera, mentre sta tornando a casa, troverà una bellissima Shinki bionda abbandonata stancamente sul ramo di un albero. Questa Shinki è rotta e ferita, però il nostro protagonista, una volta a casa, riuscirà a ripararla e il rapporto tra di loro inizierà a instaurarsi e approfondirsi fino a diventare qualcosa di grande e d'importante per entrambi.
Finalmente l'occasione che Tsubasa aspettava è giunta, perciò si prenderà cura della Shinki e deciderà di diventare il suo Master. Da dove viene questa Shinki? Il suo passato rimane oscuro, fino a quando Tsubasa non capisce che questa Shinki ha qualcosa di speciale rispetto alle altre.
La trama non è particolarmente originale e non ha uno sviluppo narrativo o intrecci degni di nota, poiché fin dal primo episodio potrete notare la presenza di un tipico antagonista che ferirà gravemente la Shinki, in seguito riparata dall'abile protagonista. In questo modo, s'innescherà purtroppo il classico meccanismo della lotta tra il personaggio buono e il personaggio cattivo, i cui ruoli in questo anime sono riconducibili a due belle fanciulle: una bellissima Shinki bionda con splendidi occhi azzurri, mentre l'altra sfoggia una chioma grigia e ha il caratteristico volto inespressivo degno di ogni nemico.
Viene dunque utilizzato uno schema classico sia per quanto riguarda la trama di partenza, sia per quanto concerne i personaggi principali, ma il risultato è molto buono, soprattutto se si considera il genere di cui è parte con i suoi episodi incredibilmente brevi.
Pur riconoscendo la presenza di questi difetti, io sono riuscita in egual modo ad apprezzare questa serie per la semplicità e la naturalezza con cui lascia che si delinei il rapporto tra Tsubasa e la sua bellissima Shinki, ma soprattutto per il modo in cui ha saputo coinvolgermi emotivamente nel corso della visione. Le vicende si susseguono rapidamente e riescono a coinvolgere lo spettatore sia che si tratti di un combattimento tra Shinki, sia di un momento in cui dominano in prevalenza i sentimenti dettati dal cuore.
I personaggi, benché nel complesso non siano figure particolarmente innovative, risultano comunque verosimili: sono approfonditi nel corso della storia e quindi emergono le loro caratteristiche, le loro debolezze e, nelle battaglie, anche la loro forza interiore cui attingeranno il coraggio per continuare a combattere.
In compenso, i disegni sono davvero bellissimi: i colori sono vivaci, vividi, vibranti, e vi è una brillantezza unica che li contraddistingue. Le animazioni sono ottime e rendono le molteplici scene d'azione assai fluide nei movimenti, cariche di forza e dell'energia che deve contraddistingue una scena di combattimento che si rispetti.
Consiglio la visione di "Busou Shinki Moon Angel", perché nel suo genere è un anime assai riuscito, che riuscirà a coinvolgervi fino alle ultime scene con i suoi buoni sentimenti dosati alla perfezione, un ottimo character design e una trama scorrevole che, seppur non si riveli originale, vi riserverà alcune piacevoli sorprese.
Un ragazzino di nome Tsubasa, solo, malinconico e senza alcun amico, sogna di potere diventare uno Shinki Master. Una sera, mentre sta tornando a casa, troverà una bellissima Shinki bionda abbandonata stancamente sul ramo di un albero. Questa Shinki è rotta e ferita, però il nostro protagonista, una volta a casa, riuscirà a ripararla e il rapporto tra di loro inizierà a instaurarsi e approfondirsi fino a diventare qualcosa di grande e d'importante per entrambi.
Finalmente l'occasione che Tsubasa aspettava è giunta, perciò si prenderà cura della Shinki e deciderà di diventare il suo Master. Da dove viene questa Shinki? Il suo passato rimane oscuro, fino a quando Tsubasa non capisce che questa Shinki ha qualcosa di speciale rispetto alle altre.
La trama non è particolarmente originale e non ha uno sviluppo narrativo o intrecci degni di nota, poiché fin dal primo episodio potrete notare la presenza di un tipico antagonista che ferirà gravemente la Shinki, in seguito riparata dall'abile protagonista. In questo modo, s'innescherà purtroppo il classico meccanismo della lotta tra il personaggio buono e il personaggio cattivo, i cui ruoli in questo anime sono riconducibili a due belle fanciulle: una bellissima Shinki bionda con splendidi occhi azzurri, mentre l'altra sfoggia una chioma grigia e ha il caratteristico volto inespressivo degno di ogni nemico.
Viene dunque utilizzato uno schema classico sia per quanto riguarda la trama di partenza, sia per quanto concerne i personaggi principali, ma il risultato è molto buono, soprattutto se si considera il genere di cui è parte con i suoi episodi incredibilmente brevi.
Pur riconoscendo la presenza di questi difetti, io sono riuscita in egual modo ad apprezzare questa serie per la semplicità e la naturalezza con cui lascia che si delinei il rapporto tra Tsubasa e la sua bellissima Shinki, ma soprattutto per il modo in cui ha saputo coinvolgermi emotivamente nel corso della visione. Le vicende si susseguono rapidamente e riescono a coinvolgere lo spettatore sia che si tratti di un combattimento tra Shinki, sia di un momento in cui dominano in prevalenza i sentimenti dettati dal cuore.
I personaggi, benché nel complesso non siano figure particolarmente innovative, risultano comunque verosimili: sono approfonditi nel corso della storia e quindi emergono le loro caratteristiche, le loro debolezze e, nelle battaglie, anche la loro forza interiore cui attingeranno il coraggio per continuare a combattere.
In compenso, i disegni sono davvero bellissimi: i colori sono vivaci, vividi, vibranti, e vi è una brillantezza unica che li contraddistingue. Le animazioni sono ottime e rendono le molteplici scene d'azione assai fluide nei movimenti, cariche di forza e dell'energia che deve contraddistingue una scena di combattimento che si rispetti.
Consiglio la visione di "Busou Shinki Moon Angel", perché nel suo genere è un anime assai riuscito, che riuscirà a coinvolgervi fino alle ultime scene con i suoi buoni sentimenti dosati alla perfezione, un ottimo character design e una trama scorrevole che, seppur non si riveli originale, vi riserverà alcune piacevoli sorprese.
