Recensione
Lovely Complex
8.0/10
A volte mi chiedo con che presupposti si assegna un voto a una serie. I motivi su cui ci si basa sono generalmente tanti. I primi sono senz'altro la storia, i personaggi, i disegni, ecc. Ma tutti questi parametri sono influenzati dalla nostra soggettività, dai nostri gusti personali e dall'importanza che ha avuto per noi quella serie. Detto questo, parliamo di quest'anime...
La protagonista è Risa Koizumi, una liceale come tante, che ama la musica, gli amici, i ragazzi; se non fosse che la sua altezza supera la media nazionale delle donne, ben 172 cm! Proprio prima delle vacanze estive, Risa incontra Atsushi Otani, un suo coetaneo, un ragazzo di soli 156,2 cm. Anche se all'inizio i due non si possono vedere, con il tempo stringono una sorta di amicizia, dettata principalmente da affinità elettive. Risa non ci mette molto a rendersi conto dei suoi sentimenti nei confronti di Otani. Ma proprio come dicono gli altri amici, Otani è un vero idiota, e non si rende conto di quello che prova l'amica. E quando finalmente Otani capisce che Risa si è innamorata di lui la risposta è negativa. Qual è la ragione? Proprio un... bel complesso amoroso: non riesce a vedere una ragazza di più di 15 centimetri più alta di lui come una possibile fidanzata. E così continuano le disavventure di Risa, nel tentativo di conquistare Otani...
In questi ultimi anni è diventato difficile trovare delle serie originali. LoveCom non si discosta molto dagli shoujo attuali, ma ha raccolto in sé tutti gli elementi necessari a creare una storia che appassiona dal primo all'ultimo episodio. Piena di dinamismo e colpi di scena, LoveCom mischia amore, amicizia, scuola, sport, comicità, dolcezza, slice of life, in modo fresco e originale.
I personaggi sono tutti molto interessanti, a partire dai protagonisti assolutamente irresistibili e ben caratterizzati. I personaggi secondari sono molto interessanti, hanno tutti una buona caratterizzazione e non vengono tralasciati. I disegni non si distolgono nettamente da quelli degli shoujo attuali, ma sono comunque ben riconoscibili, con un tratto molto bello e particolare.
Consiglio vivamente a tutti questa serie, anche a chi vuole provare ad avvicinarsi agli shoujo, e a chi vuole che al romanticismo sia affiancata una storia interessante.
La protagonista è Risa Koizumi, una liceale come tante, che ama la musica, gli amici, i ragazzi; se non fosse che la sua altezza supera la media nazionale delle donne, ben 172 cm! Proprio prima delle vacanze estive, Risa incontra Atsushi Otani, un suo coetaneo, un ragazzo di soli 156,2 cm. Anche se all'inizio i due non si possono vedere, con il tempo stringono una sorta di amicizia, dettata principalmente da affinità elettive. Risa non ci mette molto a rendersi conto dei suoi sentimenti nei confronti di Otani. Ma proprio come dicono gli altri amici, Otani è un vero idiota, e non si rende conto di quello che prova l'amica. E quando finalmente Otani capisce che Risa si è innamorata di lui la risposta è negativa. Qual è la ragione? Proprio un... bel complesso amoroso: non riesce a vedere una ragazza di più di 15 centimetri più alta di lui come una possibile fidanzata. E così continuano le disavventure di Risa, nel tentativo di conquistare Otani...
In questi ultimi anni è diventato difficile trovare delle serie originali. LoveCom non si discosta molto dagli shoujo attuali, ma ha raccolto in sé tutti gli elementi necessari a creare una storia che appassiona dal primo all'ultimo episodio. Piena di dinamismo e colpi di scena, LoveCom mischia amore, amicizia, scuola, sport, comicità, dolcezza, slice of life, in modo fresco e originale.
I personaggi sono tutti molto interessanti, a partire dai protagonisti assolutamente irresistibili e ben caratterizzati. I personaggi secondari sono molto interessanti, hanno tutti una buona caratterizzazione e non vengono tralasciati. I disegni non si distolgono nettamente da quelli degli shoujo attuali, ma sono comunque ben riconoscibili, con un tratto molto bello e particolare.
Consiglio vivamente a tutti questa serie, anche a chi vuole provare ad avvicinarsi agli shoujo, e a chi vuole che al romanticismo sia affiancata una storia interessante.