Recensione
Spring Waltz
10.0/10
Un campo di erba verde scintillante che quando è primavera si copre di fiori gialli, l'azzurro del cielo e del mare come sfondo, una conchiglia che colpita dai raggi del sole diventa arcobaleno e due bambini che giocano a nascondino, quasi scomparendo in quel prato così grande, felici del poco che hanno, purché siano insieme. La vita li ha già segnati con le sue brutture e difficoltà, ma in due tutto diventa più facile, soprattutto se si riconosce nell'altro la stessa sofferenza e si ha un animo ancora innocente, spensierato e incline alla meraviglia. Si crea, in tal modo, un legame profondo e radicato che unisce e lega per sempre.
Immersi in quella natura così rigogliosa e gioiosa, con il vento che li accompagna, i due bambini vivono momenti che non potranno mai dimenticare e sempre agogneranno di tornare su quel prato fiorito, sulla loro magica isola, dove hanno trovato la felicità.
Inizia così la storia di Lee Su Ho e Suh Eun Young e la bellezza dei primi episodi basterebbe da sola a consigliare la visione di questo drama. Girato benissimo, con paesaggi davvero indimenticabili, musica classica splendida e attori che diventano un tutt'uno con i personaggi, "Spring Waltz" (del 2006) rappresenta il drama conclusivo di una quadrilogia diretta del regista coreano Yoon Seok-Ho, dedicata all'amore e composta da "Autumn in My Heart" (2000), "Winter Sonata" (2002) e "Summer Scent" (2003).
Si tratta sicuramente di drama di livello superiore, pietre miliari della produzione coreana di questo genere e, in particolare, "Spring Waltz", essendo il più recente, spicca per bellezza e qualità e trasmette un messaggio di speranza e fiducia nell'amore (non a caso la stagione a cui fa riferimento il titolo è la primavera), laddove gli altri drama sono più drammatici e cupi.
Peccato che non si trovino i sottotitoli in italiano dei primi tre drama suddetti, forse perché la patina del tempo ha lasciato i suoi segni e salta subito all'occhio come siano un po' superati.
Naturalmente non vorrei essere fraintesa nel senso che non stiamo parlando di capolavori, in quanto sempre di drama si tratta, quindi eccessivamente catastrofici, improbabili ecc., ma sicuramente, nella categoria, risaltano per la loro profondità e romanticismo.
La trama di "Spring Waltz", a grandi linee, racconta la storia di due bambini che si ritrovano, per alterne vicende, a trascorrere un periodo della loro infanzia insieme su un'isola. La bambina però soffre di cuore e l'unico in grado di salvarla sarà proprio il suo migliore amico, che si troverà a dover compiere una scelta molto coraggiosa che modificherà la sua esistenza, condannandolo all'infelicità. Ma il destino porterà nuovamente i due a incontrarsi, una volta cresciuti. Il problema sarà, a quel punto, riconoscersi e tornare all'idillio passato visto che il trascorrere del tempo ha apportato delle modifiche notevoli alla vita dei due protagonisti e alla loro identità. Inoltre ci saranno complicazioni e difficoltà varie causate da tutti gli altri coprotagonisti che, devo dire, ce la mettono tutta per separarli.
Il messaggio che il regista ha voluto trasmettere agli spettatori si riassume in questa bellissima frase che apre e chiude "Spring Waltz":
"Se ami una persona e quella persona ti manca, allora l'amore rinascerà quando vi incontrerete nuovamente.
Proprio come se steste giocando a nascondino. Non importa dove si nasconde o se non riesci a vederlo, sicuramente ti sta aspettando da qualche parte. In mezzo al caos senza fine... Proprio come le sincere preghiere d'amore.
Le persone che si amano sicuramente si incontreranno di nuovo."
Immersi in quella natura così rigogliosa e gioiosa, con il vento che li accompagna, i due bambini vivono momenti che non potranno mai dimenticare e sempre agogneranno di tornare su quel prato fiorito, sulla loro magica isola, dove hanno trovato la felicità.
Inizia così la storia di Lee Su Ho e Suh Eun Young e la bellezza dei primi episodi basterebbe da sola a consigliare la visione di questo drama. Girato benissimo, con paesaggi davvero indimenticabili, musica classica splendida e attori che diventano un tutt'uno con i personaggi, "Spring Waltz" (del 2006) rappresenta il drama conclusivo di una quadrilogia diretta del regista coreano Yoon Seok-Ho, dedicata all'amore e composta da "Autumn in My Heart" (2000), "Winter Sonata" (2002) e "Summer Scent" (2003).
Si tratta sicuramente di drama di livello superiore, pietre miliari della produzione coreana di questo genere e, in particolare, "Spring Waltz", essendo il più recente, spicca per bellezza e qualità e trasmette un messaggio di speranza e fiducia nell'amore (non a caso la stagione a cui fa riferimento il titolo è la primavera), laddove gli altri drama sono più drammatici e cupi.
Peccato che non si trovino i sottotitoli in italiano dei primi tre drama suddetti, forse perché la patina del tempo ha lasciato i suoi segni e salta subito all'occhio come siano un po' superati.
Naturalmente non vorrei essere fraintesa nel senso che non stiamo parlando di capolavori, in quanto sempre di drama si tratta, quindi eccessivamente catastrofici, improbabili ecc., ma sicuramente, nella categoria, risaltano per la loro profondità e romanticismo.
La trama di "Spring Waltz", a grandi linee, racconta la storia di due bambini che si ritrovano, per alterne vicende, a trascorrere un periodo della loro infanzia insieme su un'isola. La bambina però soffre di cuore e l'unico in grado di salvarla sarà proprio il suo migliore amico, che si troverà a dover compiere una scelta molto coraggiosa che modificherà la sua esistenza, condannandolo all'infelicità. Ma il destino porterà nuovamente i due a incontrarsi, una volta cresciuti. Il problema sarà, a quel punto, riconoscersi e tornare all'idillio passato visto che il trascorrere del tempo ha apportato delle modifiche notevoli alla vita dei due protagonisti e alla loro identità. Inoltre ci saranno complicazioni e difficoltà varie causate da tutti gli altri coprotagonisti che, devo dire, ce la mettono tutta per separarli.
Il messaggio che il regista ha voluto trasmettere agli spettatori si riassume in questa bellissima frase che apre e chiude "Spring Waltz":
"Se ami una persona e quella persona ti manca, allora l'amore rinascerà quando vi incontrerete nuovamente.
Proprio come se steste giocando a nascondino. Non importa dove si nasconde o se non riesci a vederlo, sicuramente ti sta aspettando da qualche parte. In mezzo al caos senza fine... Proprio come le sincere preghiere d'amore.
Le persone che si amano sicuramente si incontreranno di nuovo."