Recensione
Highschool of the Dead
5.0/10
<b>Attenzione! Contiene spoiler!</b>
'Highschool of the Dead' è un anime uscito nel 2010 scritto da Daisuke Sato, destinato a un pubblico di diverso tipo. Lo splatter e l'horror sono sicuramente gli elementi principali, visto che gli spargimenti di sangue e gli zombie sono il fulcro dell'anime al quale si affianca una componente ecchi che ci mostra una buona dose di tette e chiappe in qualsiasi situazione.
A Tokyo in una scuola si assiste a un episodio particolare che coinvolgerà in breve tempo tutto il mondo: alcuni zombie o morti viventi stanno contagiando altri sani mordendoli e infettandoli in modo da trasformarli come loro. Takashi Komuro, il giovane protagonista, si mette in salvo assieme a Rei Miyamoto, una ragazza di cui è sempre stato innamorato. Pian piano si aggiungono al gruppo Hirano Kohta, un nerd amante delle armi, le affascinanti Saya Takagi e Shizuka Marikawa, quest'ultima è l'infermiera della scuola, senza dimenticare l'interessante Saeko Busujima, una combattente esperta nella scherma, che rivela un carattere più riflessivo e serio.
Tutte le ragazze, a eccezione di Shizuka, hanno una cotta per Takashi, che tuttavia avrà diversi momenti di affetto sia con Rei sia con Saeko, senza ovviamente portare la cosa a nulla di sentimentalmente impegnato. Questa è una delle innumerevoli cose che vengono lasciate aperte in HOTD, visto che si sarebbe potuta creare una competizione amorosa fra le ragazze del tipo "o lei o me", ma purtroppo i buchi nella trama sono il difetto principale. Anche sugli zombie non si sa nulla, né da dove sono venuti né cosa li ha creati, rimarrà aperto anche il finale attacco nucleare al quale non si darà mai una spiegazione.
HOTD presenta una trama semplice che tuttavia si poteva approfondire molto meglio, avrete notato sicuramente la grande somiglianza con "Io sono leggenda" che molto prima di essere un film di Francis Lawrence e con Will Smith era un romanzo di Richard Matheson e da quest'ultimo Daisuke Sato oltre al tema centrale poteva prendere in prestito qualche idea per tappare i vari buchi.
Tuttavia l'anime si segue con interesse e ci si appassiona; i personaggi sono tutti riusciti e interessanti (le ragazze sono un po' rovinante dal continuo erotismo che le vede coinvolte, ma solo in minima parte) e la storia prosegue linearmente, anche se consiste solo in spostamenti e combattimenti. Si può dire che HOTD sia esagerato in tutto, ed è proprio questa la sua componente più interessante: l'esagerazione: il sangue che schizza ovunque, i mostri feroci che vengono smembrati e decapitati da armi all'avanguardia e le tette delle ragazze, spesso seminude, che ballano ovunque. Eppure nonostante la banalità che si può interpretare da queste righe il piatto servito sembra risultare gradevole, io che per primo non amo le cose stereotipate e detesto il cattivo gusto ho trovato piacevole seguire la serie, certo obbiettivamente non potevo dare più di 5, ma il mio giudizio sul puro intrattenimento è discreto anche se capite che c'è molto altro oltre a quello.
Analizzando più attentamente gli elementi che decorano l'anime, quello più fuori luogo è la componente ecchi, le tettone e le mutandine vanno anche bene, ma in alcuni contesti ridicolizzano veramente tante situazioni, visto che vengono inserite anche in scene addirittura drammatiche! E' difficile immaginare un personaggio serio come Saeko cucinare con indosso solamente un perizoma, o Rei che tocca i seni alle compagne durante il bagno per sentire quanto sono grandi, qui si arriva al ridicolo più esagerato! Ma vabbè, HOTD è anche questo, anzi è in buona parte questo.
In conclusione non infango HOTD, penso che chi voglia tanta azione senza una trama elaborata o troppo seria può ritenersi soddisfatto da quest'anime che sono il primo a non sdegnare. Nonostante il 5, è stato senza dubbio un buon intrattenimento seguire queste 12 puntate, ma caro Sato potevi fare mooooolto di meglio, pur rimanendo solo sullo splatter/erotico.
'Highschool of the Dead' è un anime uscito nel 2010 scritto da Daisuke Sato, destinato a un pubblico di diverso tipo. Lo splatter e l'horror sono sicuramente gli elementi principali, visto che gli spargimenti di sangue e gli zombie sono il fulcro dell'anime al quale si affianca una componente ecchi che ci mostra una buona dose di tette e chiappe in qualsiasi situazione.
A Tokyo in una scuola si assiste a un episodio particolare che coinvolgerà in breve tempo tutto il mondo: alcuni zombie o morti viventi stanno contagiando altri sani mordendoli e infettandoli in modo da trasformarli come loro. Takashi Komuro, il giovane protagonista, si mette in salvo assieme a Rei Miyamoto, una ragazza di cui è sempre stato innamorato. Pian piano si aggiungono al gruppo Hirano Kohta, un nerd amante delle armi, le affascinanti Saya Takagi e Shizuka Marikawa, quest'ultima è l'infermiera della scuola, senza dimenticare l'interessante Saeko Busujima, una combattente esperta nella scherma, che rivela un carattere più riflessivo e serio.
Tutte le ragazze, a eccezione di Shizuka, hanno una cotta per Takashi, che tuttavia avrà diversi momenti di affetto sia con Rei sia con Saeko, senza ovviamente portare la cosa a nulla di sentimentalmente impegnato. Questa è una delle innumerevoli cose che vengono lasciate aperte in HOTD, visto che si sarebbe potuta creare una competizione amorosa fra le ragazze del tipo "o lei o me", ma purtroppo i buchi nella trama sono il difetto principale. Anche sugli zombie non si sa nulla, né da dove sono venuti né cosa li ha creati, rimarrà aperto anche il finale attacco nucleare al quale non si darà mai una spiegazione.
HOTD presenta una trama semplice che tuttavia si poteva approfondire molto meglio, avrete notato sicuramente la grande somiglianza con "Io sono leggenda" che molto prima di essere un film di Francis Lawrence e con Will Smith era un romanzo di Richard Matheson e da quest'ultimo Daisuke Sato oltre al tema centrale poteva prendere in prestito qualche idea per tappare i vari buchi.
Tuttavia l'anime si segue con interesse e ci si appassiona; i personaggi sono tutti riusciti e interessanti (le ragazze sono un po' rovinante dal continuo erotismo che le vede coinvolte, ma solo in minima parte) e la storia prosegue linearmente, anche se consiste solo in spostamenti e combattimenti. Si può dire che HOTD sia esagerato in tutto, ed è proprio questa la sua componente più interessante: l'esagerazione: il sangue che schizza ovunque, i mostri feroci che vengono smembrati e decapitati da armi all'avanguardia e le tette delle ragazze, spesso seminude, che ballano ovunque. Eppure nonostante la banalità che si può interpretare da queste righe il piatto servito sembra risultare gradevole, io che per primo non amo le cose stereotipate e detesto il cattivo gusto ho trovato piacevole seguire la serie, certo obbiettivamente non potevo dare più di 5, ma il mio giudizio sul puro intrattenimento è discreto anche se capite che c'è molto altro oltre a quello.
Analizzando più attentamente gli elementi che decorano l'anime, quello più fuori luogo è la componente ecchi, le tettone e le mutandine vanno anche bene, ma in alcuni contesti ridicolizzano veramente tante situazioni, visto che vengono inserite anche in scene addirittura drammatiche! E' difficile immaginare un personaggio serio come Saeko cucinare con indosso solamente un perizoma, o Rei che tocca i seni alle compagne durante il bagno per sentire quanto sono grandi, qui si arriva al ridicolo più esagerato! Ma vabbè, HOTD è anche questo, anzi è in buona parte questo.
In conclusione non infango HOTD, penso che chi voglia tanta azione senza una trama elaborata o troppo seria può ritenersi soddisfatto da quest'anime che sono il primo a non sdegnare. Nonostante il 5, è stato senza dubbio un buon intrattenimento seguire queste 12 puntate, ma caro Sato potevi fare mooooolto di meglio, pur rimanendo solo sullo splatter/erotico.