Recensione
Gantz - L'inizio
6.0/10
Recensione di TheRolandDeschain
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Mah, mi aspettavo sicuramente di più da questo live action dedicato a una delle serie manga che ho sempre voluto leggere e di cui attendo impaziente una riproposta in versione cartacea.
Parto con il presupposto che ignoro beatamente la trama nei dettagli, darò quindi cenni scevri da qualsiasi riferimento alla versione su carta dell'opera di Oku e non parlerò della trama, visto che basta digitare poche parole su un motore di ricerca per trovare risultati.
Le scene d'azione risultano vibranti e coinvolgenti, ma davvero tanto. L'azione, di cui il film sembra mancare troppo spesso, è realizzata in maniera encomiabile sia da parte degli attori sia da quella del regista. Armi, alieni e violenza sono resi in maniera molto verosimigliante e riescono a trasportare lo spettatore all'interno del macabro spettacolo di sopravvivenza quale è appunto "Gantz".
Le scene di vita quotidiana invece partecipano di una pesantezza incredibile: le scene in cui i protagonisti riprendono come se nulla fosse la vita di ogni giorno scavano una frattura incredibile con le scene d'azione all'interno del lungometraggio. Pare quasi di assistere a due film contemporaneamente: l'uno monotono da morire, l'altro che se monopolizzasse tutto il minutaggio renderebbe onore alla grandezza dell'opera.
Menzione negativa per gli attori: se Kato è rappresentato degnamente nelle fattezze e nell'atteggiamento, non si può dire lo stesso di Kei Kurono, impersonato da un attore che pare lobotomizzato. Buona prova per l'attrice femminile, anche se per tener fede alla versione su carta sarebbero state necessarie molte più scene di nudo femminile, nel film praticamente del tutto mancanti.
Nel complesso questo live è una buona prova filmica, lo spettatore non può che passare piacevolmente il tempo. Altro discorso per i fan sfegatati della serie, che a mio parere farebbero bene a pretendere qualcosa di più dalla trasposizione cinematografica. Sufficienza meritata.
Parto con il presupposto che ignoro beatamente la trama nei dettagli, darò quindi cenni scevri da qualsiasi riferimento alla versione su carta dell'opera di Oku e non parlerò della trama, visto che basta digitare poche parole su un motore di ricerca per trovare risultati.
Le scene d'azione risultano vibranti e coinvolgenti, ma davvero tanto. L'azione, di cui il film sembra mancare troppo spesso, è realizzata in maniera encomiabile sia da parte degli attori sia da quella del regista. Armi, alieni e violenza sono resi in maniera molto verosimigliante e riescono a trasportare lo spettatore all'interno del macabro spettacolo di sopravvivenza quale è appunto "Gantz".
Le scene di vita quotidiana invece partecipano di una pesantezza incredibile: le scene in cui i protagonisti riprendono come se nulla fosse la vita di ogni giorno scavano una frattura incredibile con le scene d'azione all'interno del lungometraggio. Pare quasi di assistere a due film contemporaneamente: l'uno monotono da morire, l'altro che se monopolizzasse tutto il minutaggio renderebbe onore alla grandezza dell'opera.
Menzione negativa per gli attori: se Kato è rappresentato degnamente nelle fattezze e nell'atteggiamento, non si può dire lo stesso di Kei Kurono, impersonato da un attore che pare lobotomizzato. Buona prova per l'attrice femminile, anche se per tener fede alla versione su carta sarebbero state necessarie molte più scene di nudo femminile, nel film praticamente del tutto mancanti.
Nel complesso questo live è una buona prova filmica, lo spettatore non può che passare piacevolmente il tempo. Altro discorso per i fan sfegatati della serie, che a mio parere farebbero bene a pretendere qualcosa di più dalla trasposizione cinematografica. Sufficienza meritata.