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10.0/10
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Ho scoperto "Bleach" circa tre anni fa (subito come anime, successivamente come manga) e, nonostante le mie iniziali perplessità, me ne sono subito innamorato: lasciando da parte per un attimo la trama, le scene d'azione e tutto il resto, ciò che mi ha davvero colpito sono stati lo spessore dei personaggi e la loro caratterizzazione, a cominciare dal protagonista, Kurosaki Ichigo, disposto a tutto pur di perseguire i suoi ideali, soprattutto quello dell'amicizia.
Ichigo ha sviluppato dentro di sé una forza incredibile e ha sempre tirato dritto per la sua strada infischiandosene dei pregiudizi altrui (per esempio dovuti al suo colore di capelli). Chi non vorrebbe un amico così?

All'interno di "Bleach" vengono sempre citate frasi di forte impatto emotivo, per esempio: "Se non impugno una spada non posso difenderti, se impugno una spada non posso abbracciarti", oppure: "E' sempre più facile distruggere un sogno che realizzarne uno. Formare un legame è decisamente più difficile che romperne uno".
Il fulcro non è una storia d'amore, ma la salvezza del mondo, della famiglia, degli amici, dei propri cari. Ma l'anime non è solo drammatico, triste, ricco di azione, è anche comico, divertente e ricco di humour: utilizza un mix di generi e il risultato è davvero sorprendente.
Nonostante ci siano moltissimi episodi filler, io li trovo piacevoli e gradevoli da guardare, soprattutto la saga "Bount", ben incastrata nella trama principale tra la saga della Soul Society e quella degli Arrancar.
Infine, adoro tantissimo gli sketch finali, sono sempre divertentissimi e fanno morire dal ridere.

"Bleach" lo consiglio vivamente a tutti, in versione integrale senza saltare appunto le varie saghe filler che ci sono. E' un piccolo gioiellino che mi ha fatto avvicinare agli anime moderni, che consideravo erroneamente non all'altezza di quelli di una volta.