Recensione
Saiyuki Requiem
7.0/10
"Saiyuki Requiem" è il film dedicato alla serie animata e al manga di Saiyuki.
I nostri eroi in questo film si trovano ad affrontare una delle tante avventure intraprese durante il loro viaggio verso ovest: i quattro, mentre sono a bordo della jeep, incontrano sul loro cammino una ragazza che li condurrà presso un palazzo, così da avere ristoro e riparo per una sera. Qui purtroppo saranno vittime di tante illusioni che li vedrà protagonisti di molti guai; dietro tutto questo non vi è altro che un allievo di Sanzo, Go Dogan, che, a causa dell'improvvisa partenza di Sanzo, tre anni prima, ha deciso di rincontrarlo per vendicarsi. Go Dogan ha vissuto il viaggio di Sanzo come un abbandono e, non riuscendo ad affrontare il trauma, cerca di prendere quelle caratteristiche tipiche dei tre che si sono uniti al bonzo per il viaggio verso ovest. Tutto questo di certo non lo aiuterà e lo scontro sarà forte e ricco di scoperte davvero imprevedibili.
Il film è davvero ben fatto e curato nella grafica e nella caratterizzazione dei personaggi, ovviamente. Non so come fosse il doppiaggio originale, ma devo dire che quello italiano è pessimo, le voci dei doppiatori originali dell'edizione italiana dell'anime sono state cambiate, dando a Goku una voce palesemente femminile e quasi irritante.
La storia è bella anche se è stato trovato un pretesto (come il discepolo), ma comunque è sempre piacevole vedere il legame che tiene uniti loro quattro che, nonostante tutto quello che può accadere, saranno sempre uniti.
In conclusione, ho dato un sette a questo film perché è ben strutturato e non perde la sua bellezza nella narrazione, anche se molte scene e battute sembrano riprese dal manga o dall'anime. Più che un film sembra essere uno spezzone, un'avventura dell'anime che non ci è stata mostrata. Consigliato quindi a chi si è addentrato nei vortici di Saiyuki e non può fare a meno di vedere tutto il possibile.
I nostri eroi in questo film si trovano ad affrontare una delle tante avventure intraprese durante il loro viaggio verso ovest: i quattro, mentre sono a bordo della jeep, incontrano sul loro cammino una ragazza che li condurrà presso un palazzo, così da avere ristoro e riparo per una sera. Qui purtroppo saranno vittime di tante illusioni che li vedrà protagonisti di molti guai; dietro tutto questo non vi è altro che un allievo di Sanzo, Go Dogan, che, a causa dell'improvvisa partenza di Sanzo, tre anni prima, ha deciso di rincontrarlo per vendicarsi. Go Dogan ha vissuto il viaggio di Sanzo come un abbandono e, non riuscendo ad affrontare il trauma, cerca di prendere quelle caratteristiche tipiche dei tre che si sono uniti al bonzo per il viaggio verso ovest. Tutto questo di certo non lo aiuterà e lo scontro sarà forte e ricco di scoperte davvero imprevedibili.
Il film è davvero ben fatto e curato nella grafica e nella caratterizzazione dei personaggi, ovviamente. Non so come fosse il doppiaggio originale, ma devo dire che quello italiano è pessimo, le voci dei doppiatori originali dell'edizione italiana dell'anime sono state cambiate, dando a Goku una voce palesemente femminile e quasi irritante.
La storia è bella anche se è stato trovato un pretesto (come il discepolo), ma comunque è sempre piacevole vedere il legame che tiene uniti loro quattro che, nonostante tutto quello che può accadere, saranno sempre uniti.
In conclusione, ho dato un sette a questo film perché è ben strutturato e non perde la sua bellezza nella narrazione, anche se molte scene e battute sembrano riprese dal manga o dall'anime. Più che un film sembra essere uno spezzone, un'avventura dell'anime che non ci è stata mostrata. Consigliato quindi a chi si è addentrato nei vortici di Saiyuki e non può fare a meno di vedere tutto il possibile.