Recensione
[K] anime project
6.0/10
Recensione di Haizhong_Musume
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Anime che ha incuriosito gran parte del pubblico prima della sua uscita, grazie a delle particolarissime e dettagliatissime animazioni, di cosa tratta alla fine? Io lo inserirei nel filone azione-fantascientifico, per certi aspetti ricorda tremendamente "Durarara!!", per altri "No.6". Il primo in quanto si assiste a una guerra tra clan in una metropoli futuristica e all'avanguardia somigliante invece alla città del secondo. I capi di questi clan, detti "Re", sono a controllo degli elementi della natura e nascondono in realtà un pesante segreto, che è la condizione per i loro poteri.
Detto questo, in questi primi tredici episodi non si arriva a capire molte tra le questioni più importanti, come il motivo per cui i Re lottano tra loro o il ruolo di alcuni personaggi, soprattutto del misterioso settimo re, il "re invisibile". Non è una coincidenza che subito dopo il termine di questa stagione sia stata infatti annunciata una seconda serie: se fosse finita così, un'insufficienza non gliel'avrebbe tolta nessuno. Ma chi sono i protagonisti di questa storia? Abbiamo Isana Yashiro, l'ingenuo ragazzotto inguaribile ottimista non consapevole del proprio ruolo; Kuroh, una sorta di ronin (anche i colori dei capelli sono correlati ai nomi, bianchi l'uno e neri l'altro); i due Re principali, Suoh Mikoto a capo di Homura e dominante l'elemento del fuoco, e Reishi Munakata a capo dell'associazione di sicurezza nazionale Scepter 4. Tra gli altri, la simpatica Neko, dotata di un potere tutto suo, e i nemici-amici Yata Misaki e Saruhiko Fushimi.
Come anticipato, l'anime ha una grafica che mescola tradizionale a digitale, molto ben curata, con un particolare tono di blu sempre presente e che dona un'atmosfera ancora più fantascientifica. La storia è abbastanza ben bilanciata per ciò che tratta (e ci mancherebbe, visto già il numero enorme di questioni che lascia in sospeso!), i personaggi sono tutti dei bellocci o delle donne piuttosto avvenenti, e non è assente qualche scena di fanservice, digeribile perché sporadico. La colonna sonora, a parte la sigla iniziale Kings, è abbastanza noiosa: di fatto farete fatica a distinguere le tracce da un episodio all'altro.
Nel complesso, sono riuscita a finirlo anche grazie alle ottime animazioni, che mi hanno reso molto più piacevole la visione. Consigliato a chi abbia apprezzato "Durarara!!", o agli amanti della fantascienza unita ad un tocco di mistero. Per quanto mi riguarda, aspetto di vederne il seguito per confermare un eventuale giudizio maggiormente positivo.
Detto questo, in questi primi tredici episodi non si arriva a capire molte tra le questioni più importanti, come il motivo per cui i Re lottano tra loro o il ruolo di alcuni personaggi, soprattutto del misterioso settimo re, il "re invisibile". Non è una coincidenza che subito dopo il termine di questa stagione sia stata infatti annunciata una seconda serie: se fosse finita così, un'insufficienza non gliel'avrebbe tolta nessuno. Ma chi sono i protagonisti di questa storia? Abbiamo Isana Yashiro, l'ingenuo ragazzotto inguaribile ottimista non consapevole del proprio ruolo; Kuroh, una sorta di ronin (anche i colori dei capelli sono correlati ai nomi, bianchi l'uno e neri l'altro); i due Re principali, Suoh Mikoto a capo di Homura e dominante l'elemento del fuoco, e Reishi Munakata a capo dell'associazione di sicurezza nazionale Scepter 4. Tra gli altri, la simpatica Neko, dotata di un potere tutto suo, e i nemici-amici Yata Misaki e Saruhiko Fushimi.
Come anticipato, l'anime ha una grafica che mescola tradizionale a digitale, molto ben curata, con un particolare tono di blu sempre presente e che dona un'atmosfera ancora più fantascientifica. La storia è abbastanza ben bilanciata per ciò che tratta (e ci mancherebbe, visto già il numero enorme di questioni che lascia in sospeso!), i personaggi sono tutti dei bellocci o delle donne piuttosto avvenenti, e non è assente qualche scena di fanservice, digeribile perché sporadico. La colonna sonora, a parte la sigla iniziale Kings, è abbastanza noiosa: di fatto farete fatica a distinguere le tracce da un episodio all'altro.
Nel complesso, sono riuscita a finirlo anche grazie alle ottime animazioni, che mi hanno reso molto più piacevole la visione. Consigliato a chi abbia apprezzato "Durarara!!", o agli amanti della fantascienza unita ad un tocco di mistero. Per quanto mi riguarda, aspetto di vederne il seguito per confermare un eventuale giudizio maggiormente positivo.