Recensione
Higurashi no Naku Koro ni Kai
10.0/10
Se siete arrivati qui vuol dire che siete fra i fortunati che hanno apprezzato la prima serie nonostante il suo sistema ad archi narrativi e i tanti punti rimasti all'oscuro dopo la visione dei ventisei episodi. Con "Higurashi no Naku Koro ni Kai" e i suoi ventiquattro episodi tutto verrà svelato in maniera ottima, tutto verrà spiegato in maniera sensata e tutti i tasselli andranno al loro posto.
La serie come la precedente sarà divisa in archi narrativi, ma perderà la sua vena splatter per lasciare più spazio al mistero e alla sua risoluzione. A livello di personaggi non c'è quasi nulla di nuovo tranne l'ingresso nel cast di "Furude Hanyuu", sul quale non dirò nulla visto che è il personaggio chiave insieme a Rika di questa seconda parte dell'opera. C'è un piccolo miglioramento a livello di disegni e animazioni, anche se siamo ancora a livelli abbastanza bassi. Nonostante tutto risultano godibili e non fanno perdere per nulla il fascino della serie. Per quanto riguarda il comparto musicale siamo sempre a ottimi livelli con delle canzoni veramente toccanti perfette per il clima della serie. Inoltre ho trovato apprezzabile il piccolo dettaglio che cambia alla fine dell'opening dopo un fatto che succede nella serie. L'unica cosa che potrebbe risultate indigesta a molti: il finale. Infatti gli ultimi minuti confondono lo spettatore rimandando al caos iniziale della prima serie. Lo ammetto, è successo pure a me, ma dopo la visione di "Umineko no Naku Koro ni" anche questo nodo è stato sciolto rendendo così tutta la serie perfetta.
Ma ora passiamo a parlare dell'opera nella sua totalità, ovvero di tutte e cinquanta le puntate ripartite nelle due serie. Non si può fare altrimenti, visto che una serie non può esistere senza l'altra. Quindi di cosa vuole parlare "Higurashi"? Cosa vuole trasmettere allo spettatore? Semplicemente è la dimostrazione che la forza di volontà può essere una cosa potentissima, che il destino è concepito per essere cambiato e che basta anche una piccola azione da parte di una sola persona per cambiare l'esito finale da positivo a negativo e che la speranza può aiutarti anche nei momenti più difficili. Ma cosa succede quando la forza di volontà e la speranza si scontrano? Questo lo lascio scoprire a voi con la visione di questa splendida seconda serie.
Io consiglio quest'anime sia a chi ha amato la prima parte di "Higurashi" sia chi l'ha in qualche modo disprezzato, magari visionando il tutto potrebbe cambiare idea. Dal mio punto di vista il dieci se lo merita tutto anche se il voto è influenzato anche dalla prima serie, da cui è impossibile distaccarsi per dare un giudizio unico. Non sarà un capolavoro, ma è una serie che rimarrà nel cuore di tutti quelli che l'hanno amato per molto tempo.
La serie come la precedente sarà divisa in archi narrativi, ma perderà la sua vena splatter per lasciare più spazio al mistero e alla sua risoluzione. A livello di personaggi non c'è quasi nulla di nuovo tranne l'ingresso nel cast di "Furude Hanyuu", sul quale non dirò nulla visto che è il personaggio chiave insieme a Rika di questa seconda parte dell'opera. C'è un piccolo miglioramento a livello di disegni e animazioni, anche se siamo ancora a livelli abbastanza bassi. Nonostante tutto risultano godibili e non fanno perdere per nulla il fascino della serie. Per quanto riguarda il comparto musicale siamo sempre a ottimi livelli con delle canzoni veramente toccanti perfette per il clima della serie. Inoltre ho trovato apprezzabile il piccolo dettaglio che cambia alla fine dell'opening dopo un fatto che succede nella serie. L'unica cosa che potrebbe risultate indigesta a molti: il finale. Infatti gli ultimi minuti confondono lo spettatore rimandando al caos iniziale della prima serie. Lo ammetto, è successo pure a me, ma dopo la visione di "Umineko no Naku Koro ni" anche questo nodo è stato sciolto rendendo così tutta la serie perfetta.
Ma ora passiamo a parlare dell'opera nella sua totalità, ovvero di tutte e cinquanta le puntate ripartite nelle due serie. Non si può fare altrimenti, visto che una serie non può esistere senza l'altra. Quindi di cosa vuole parlare "Higurashi"? Cosa vuole trasmettere allo spettatore? Semplicemente è la dimostrazione che la forza di volontà può essere una cosa potentissima, che il destino è concepito per essere cambiato e che basta anche una piccola azione da parte di una sola persona per cambiare l'esito finale da positivo a negativo e che la speranza può aiutarti anche nei momenti più difficili. Ma cosa succede quando la forza di volontà e la speranza si scontrano? Questo lo lascio scoprire a voi con la visione di questa splendida seconda serie.
Io consiglio quest'anime sia a chi ha amato la prima parte di "Higurashi" sia chi l'ha in qualche modo disprezzato, magari visionando il tutto potrebbe cambiare idea. Dal mio punto di vista il dieci se lo merita tutto anche se il voto è influenzato anche dalla prima serie, da cui è impossibile distaccarsi per dare un giudizio unico. Non sarà un capolavoro, ma è una serie che rimarrà nel cuore di tutti quelli che l'hanno amato per molto tempo.