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Simpatico e divertente, ma niente di più.
La trama: in un mondo del prossimo futuro, in cui i viaggi spaziali sono all'ordine del giorno e gli alieni passeggiano tranquillamente per strada, un ragazzo tenta di mandare avanti uno stabilimento di bagni tradizionale ereditato dal nonno. Un giorno, su questo stabilimento precipita un disco volante pilotato da una bellissima ragazza. Questa ragazza è nientemeno che la principessa Valkyrie, erede al trono di uno dei pianeti più importanti della galassia, che, nonostante la grande differenza di rango, prova simpatia e compassione per il ragazzo in pericolo di vita, e con un bacio gli dona metà del suo spirito vitale. Questo genera tra i due un forte legame, ma causa anche la trasformazione fisica e psicologica di Valkyrie in una bambina di circa cinque anni, che però in condizioni di emergenza può per breve tempo ritrasformarsi nella Valkyrie originale baciando il ragazzo. La storia prosegue con una serie di episodi nei quali compaiono molti altri personaggi, prevalentemente femminili, che hanno tutti a che fare con la principessa, e non sempre animati da buone intenzioni nei suoi confronti. Il finale è aperto, infatti vi sono altre serie che proseguono la storia.

Fin qui la trama. Da quanto ho detto si può intuire che questo anime non è certo il massimo dell'originalità, per questo ho messo un voto piuttosto basso. Le situazioni in genere sono le solite, viste e riviste, degli anime tipo maghette; i personaggi, quasi tutti giovani ragazze, riprendono i soliti stereotipi degli anime del genere harem, anche se è improprio definire così questa serie: l'amica d'infanzia, la domestica, la ragazza seria e responsabile, la pasticciona combinaguai, la tsundere...
Aggiungo che c'è fanservice a piene mani, nelle scene dell'interno dei bagni ma soprattutto nelle trasformazioni della principessa, in perfetto stile "Sailor Moon", durante le quali il corpo di Valkyrie ci viene mostrato lasciando ben poco all'immaginazione.
In conclusione, questo è un anime che mi ha fatto passare un poco di tempo in maniera piacevole, ma non mi ha detto niente di particolare e non mi ha lasciato il desiderio di rivederlo.