Recensione
Continuano le vicende erotiche di Rito e compagnia: nulla toglie all'anime la simpatia di alcuni momenti, frasi simpatiche che ti fanno fare una smorfia di sorriso, ma talmente rare che si contano su una mano; in compenso le gag sono sempre maggiori e terribilmente forzate, scontatissime e anche alquanto pesanti. Non si può evitare di dire che, eliminando o limitando le parti scontatissime in termini di "gaffe-mutandine-culi-seni", gli episodi si sarebbero potuti ridurre a tre, forse quattro totali per l'intera nuova serie.
In questa edizione targata "Darkness" la trama va avanti al passo di una tartaruga con zampe di cemento, è una cosa inaudita! Credo che nove di dodici puntate siano filler!
Nonostante l'aggiunta di nuovi personaggi, non sono riusciti a ravvivare l'atmosfera piatta, specialmente perché è immaginabile capire l'andamento della stessa "trama" sin da subito. Non ci sono colpi di scena inaspettati, né svolte impreviste: segue un percorso forzato e poco coinvolgente.
Altro lato decisamente negativo (per me) è la trasformazione del titolo da simpatico ecchi a volgare "ci-manca-poco-all'hentai".
Disegni, colori e sfumature invece restano all'altezza della fama: ottimi. E per fortuna che ha qualcosa di positivo, perché se avesse avuto i disegni in stile anni '80, poco dettagliati, squadrati, imperfetti e magari colorati male, il mio voto sarebbe stato ancora inferiore, addirittura inguardabile!
Il finale nuovamente aperto lascia presagire una continuazione, ma a parer mio avrebbero dovuto terminarla dopo il (brutto) tentativo di imitare "Lamù", titolo al quale si è ispirato l'autore. Nella remota speranza che migliori, o che finisca definitivamente con gli OAV... basta davvero poco per immaginare come andrà a finire!
Peccato, era nato come un buon titolo, ma è continuato ed è morto come uno dei più grandi flop, a mio parere.
Il mio voto è stato così distinto:
trama nulla: -2;
velocità di prosieguo inesistente: -2;
finale aperto per commercializzare una (spero di no) quarta serie: -2;
gag noiose, banali, ripetitive e scontate: -2;
quasi diventato un hentai (o ecchi spinto): -2;
disegni e colori belli: +2.
Episodi visti: 12/12 + 4 OAV (tutti quelli attualmente pubblicati).
In questa edizione targata "Darkness" la trama va avanti al passo di una tartaruga con zampe di cemento, è una cosa inaudita! Credo che nove di dodici puntate siano filler!
Nonostante l'aggiunta di nuovi personaggi, non sono riusciti a ravvivare l'atmosfera piatta, specialmente perché è immaginabile capire l'andamento della stessa "trama" sin da subito. Non ci sono colpi di scena inaspettati, né svolte impreviste: segue un percorso forzato e poco coinvolgente.
Altro lato decisamente negativo (per me) è la trasformazione del titolo da simpatico ecchi a volgare "ci-manca-poco-all'hentai".
Disegni, colori e sfumature invece restano all'altezza della fama: ottimi. E per fortuna che ha qualcosa di positivo, perché se avesse avuto i disegni in stile anni '80, poco dettagliati, squadrati, imperfetti e magari colorati male, il mio voto sarebbe stato ancora inferiore, addirittura inguardabile!
Il finale nuovamente aperto lascia presagire una continuazione, ma a parer mio avrebbero dovuto terminarla dopo il (brutto) tentativo di imitare "Lamù", titolo al quale si è ispirato l'autore. Nella remota speranza che migliori, o che finisca definitivamente con gli OAV... basta davvero poco per immaginare come andrà a finire!
Peccato, era nato come un buon titolo, ma è continuato ed è morto come uno dei più grandi flop, a mio parere.
Il mio voto è stato così distinto:
trama nulla: -2;
velocità di prosieguo inesistente: -2;
finale aperto per commercializzare una (spero di no) quarta serie: -2;
gag noiose, banali, ripetitive e scontate: -2;
quasi diventato un hentai (o ecchi spinto): -2;
disegni e colori belli: +2.
Episodi visti: 12/12 + 4 OAV (tutti quelli attualmente pubblicati).