Recensione
Ace of Diamond
8.0/10
Recensione di BloodKurenai
-
Non è ancora finita la trasmissione di questo anime attualmente ma mi sento già di dare un giudizio perché i 13 episodi finora usciti mi sono piaciuti molto e ho paura che questo sia un altro anime che è passato in secondo piano nella stagione autunnale. Non penso mi deluderà nella stagione invernale (e al più modificherò la recensione a serie finita) ma almeno forse potrò aiutar a far conoscere questo anime ad altre persone.
Trama: è il classico shonen sportivo. Il protagonista, Eijun Sawamura, ha una grande passione ed è il baseball. Finora si è dedicato a questo sport alle scuole medie con i suoi non talentuosi compagni di squadra con il solo scopo di divertirsi giocando. Sawamura è il classico ragazzo alla shonen: amichevole, leale, "stupido" e dannatamente ottimista. Ha talento nel baseball ma non avendo avuto un allenamento adeguato è ancora un diamante grezzo, ha un margine di miglioramento praticamente elevato. Viene adocchiato da un importante scuola superiore di baseball a Tokyo e nonostante all'inizio sia titubante a lasciare i suoi vecchi amici, una volta visto il clima della scuola e accesa il lui la voglia di giocare, supportato dai suoi compagni, decide di trasferirsi, dove inizierà un duro allenamento per raggiungere il suo sogno: diventare l'asso della squadra, il lanciatore principale.
Ora dalla trama sembra appunto il classico sportivo e in effetti è così, non che sia una cosa negativa, anzi gli sportivi hanno un sacco di pregi e questo anime li ha tutti, primi fra tutti le emozioni che trasmette:
-Amicizia e lealtà: non nego che il primo episodio con gli amici che lo supportano ad andare a Tokyo sia stato molto commovente e mi ha fatto davvero venire gli occhi lucidi ç_ç Sawamura è un tipo appunto amichevole, per i suoi amici sarebbe disposto a fare tutto e se non lo avessero supportato ad andare a Tokyo non so se sarebbe riuscito ad "abbandonarli" seppur per realizzare il suo sogno. Con i compagni di squadra sarà lo stesso, con il suo ottimismo non si darà mai per vinto ed inciterà gli altri a non arrendersi come solo un asso può fare.
-Eccitazione: sebbene il baseball da noi si quasi sconosciuto (e io non ho ancora afferrato bene come funzionano i punteggi...), le partite, ma anche solo gli allenamenti, sono una botta di adrenalina come solo gli sportivi sanno dare. Ogni episodio poi finisce sempre sul più bello e 20'' non sono abbastanza per essere soddisfatti con un episodio a settimana.
-Competitività: in questo anime è veramente alta e la cosa insolita è con sono ancora comparse squadre nemiche o giocatori rivali degni di nota come di solito accade negli anime sportivi. La competitività è fra i compagni stessi. Questo perché in una scuola dove ci sono migliaia di giocatori, solo pochi riescono ad arrivare a giocare nella prima squadra, per questo l'allenamento è ferreo, soprattutto per i ragazzi che si trovano all'ultimo anno. Possiamo dire che il motto di questa serie è "Giocare al meglio per non avere rimpianti in futuro", negli ultimi episodi usciti (il 12/13) questa cosa è molto sentita: essere orgogliosi di aver fatto del proprio meglio negli allenamenti e nelle partite; non importa se sia stata una sconfitta o una vittoria, bisogna dare sempre il massimo di noi stessi. E' una lezione importante da imparare nella vita di tutti i giorni.
-Umorismo: questa serie è anche molto divertente. Mi ha fatto fare un sacco di risate e il merito va appunto al protagonista "stupido" a cui gli capitano gaffe veramente spassose o viene "raggirato" a causa della sua ingenuità.
Ho parlato solo del protagonista e non degli altri personaggi, ce sono di vari: dalle due matricole come lui che spiccano per le loro doti (l'altro lanciatore Satoru Furuya e Haruichi Kominato) ai senpai come il ricevitore Miyuki delle prima squadra (con cui tutti i lanciatori vogliono formare una "batteria" ) o il senpai che lo allena, Chris, anche lui ricevitore. Di tutti questi solo Chris al momento è stato approfondito e sebbene all'inizio sembri un personaggio freddo e ingestibile, conoscendo pian piano la sua storia e la sua personalità si rivela essere un gran personaggio! Non dico di più per non spoilerare niente.
In sintesi è un anime appassionante, divertente e emozionate, si merita un 8/10 al momento. Non giudico di più perché non è ancora finito e riserbo un punteggio superiore ad anime di altro genere che personalmente mi coinvolgono di più.
Ah non ho detto una cosa importante: qui il gioco è realistico, non c'è nessun tiro infuocato o altre cose surreali, non c'è fan service femminile per quanto riguarda i giocatori (come in kuroko no basket per intenderci) ma nemmeno maschile. Di solito infatti c'è sempre una manager femminile carina che supporta la squadra, finora, c'è stata una ragazza che sembrava avere quel ruolo all'inizio ma andando avanti fa solo qualche apparizione sporadica e basta. Vedremo in futuro.
Trama: è il classico shonen sportivo. Il protagonista, Eijun Sawamura, ha una grande passione ed è il baseball. Finora si è dedicato a questo sport alle scuole medie con i suoi non talentuosi compagni di squadra con il solo scopo di divertirsi giocando. Sawamura è il classico ragazzo alla shonen: amichevole, leale, "stupido" e dannatamente ottimista. Ha talento nel baseball ma non avendo avuto un allenamento adeguato è ancora un diamante grezzo, ha un margine di miglioramento praticamente elevato. Viene adocchiato da un importante scuola superiore di baseball a Tokyo e nonostante all'inizio sia titubante a lasciare i suoi vecchi amici, una volta visto il clima della scuola e accesa il lui la voglia di giocare, supportato dai suoi compagni, decide di trasferirsi, dove inizierà un duro allenamento per raggiungere il suo sogno: diventare l'asso della squadra, il lanciatore principale.
Ora dalla trama sembra appunto il classico sportivo e in effetti è così, non che sia una cosa negativa, anzi gli sportivi hanno un sacco di pregi e questo anime li ha tutti, primi fra tutti le emozioni che trasmette:
-Amicizia e lealtà: non nego che il primo episodio con gli amici che lo supportano ad andare a Tokyo sia stato molto commovente e mi ha fatto davvero venire gli occhi lucidi ç_ç Sawamura è un tipo appunto amichevole, per i suoi amici sarebbe disposto a fare tutto e se non lo avessero supportato ad andare a Tokyo non so se sarebbe riuscito ad "abbandonarli" seppur per realizzare il suo sogno. Con i compagni di squadra sarà lo stesso, con il suo ottimismo non si darà mai per vinto ed inciterà gli altri a non arrendersi come solo un asso può fare.
-Eccitazione: sebbene il baseball da noi si quasi sconosciuto (e io non ho ancora afferrato bene come funzionano i punteggi...), le partite, ma anche solo gli allenamenti, sono una botta di adrenalina come solo gli sportivi sanno dare. Ogni episodio poi finisce sempre sul più bello e 20'' non sono abbastanza per essere soddisfatti con un episodio a settimana.
-Competitività: in questo anime è veramente alta e la cosa insolita è con sono ancora comparse squadre nemiche o giocatori rivali degni di nota come di solito accade negli anime sportivi. La competitività è fra i compagni stessi. Questo perché in una scuola dove ci sono migliaia di giocatori, solo pochi riescono ad arrivare a giocare nella prima squadra, per questo l'allenamento è ferreo, soprattutto per i ragazzi che si trovano all'ultimo anno. Possiamo dire che il motto di questa serie è "Giocare al meglio per non avere rimpianti in futuro", negli ultimi episodi usciti (il 12/13) questa cosa è molto sentita: essere orgogliosi di aver fatto del proprio meglio negli allenamenti e nelle partite; non importa se sia stata una sconfitta o una vittoria, bisogna dare sempre il massimo di noi stessi. E' una lezione importante da imparare nella vita di tutti i giorni.
-Umorismo: questa serie è anche molto divertente. Mi ha fatto fare un sacco di risate e il merito va appunto al protagonista "stupido" a cui gli capitano gaffe veramente spassose o viene "raggirato" a causa della sua ingenuità.
Ho parlato solo del protagonista e non degli altri personaggi, ce sono di vari: dalle due matricole come lui che spiccano per le loro doti (l'altro lanciatore Satoru Furuya e Haruichi Kominato) ai senpai come il ricevitore Miyuki delle prima squadra (con cui tutti i lanciatori vogliono formare una "batteria" ) o il senpai che lo allena, Chris, anche lui ricevitore. Di tutti questi solo Chris al momento è stato approfondito e sebbene all'inizio sembri un personaggio freddo e ingestibile, conoscendo pian piano la sua storia e la sua personalità si rivela essere un gran personaggio! Non dico di più per non spoilerare niente.
In sintesi è un anime appassionante, divertente e emozionate, si merita un 8/10 al momento. Non giudico di più perché non è ancora finito e riserbo un punteggio superiore ad anime di altro genere che personalmente mi coinvolgono di più.
Ah non ho detto una cosa importante: qui il gioco è realistico, non c'è nessun tiro infuocato o altre cose surreali, non c'è fan service femminile per quanto riguarda i giocatori (come in kuroko no basket per intenderci) ma nemmeno maschile. Di solito infatti c'è sempre una manager femminile carina che supporta la squadra, finora, c'è stata una ragazza che sembrava avere quel ruolo all'inizio ma andando avanti fa solo qualche apparizione sporadica e basta. Vedremo in futuro.