Recensione
Tratto dalla light novel di Sadanatsu Anda, Kokoro Connect è un anime prodotto dalla Silver Link che presenta 13 episodi + 4 episodi "extra". In questa recensione parlerò proprio di questi ultimi trasmessi il 30 dicembre 2012.
Dopo i 13 episodi l'anime era stato alquanto inconcludente poiché non chiariva dubbi come chi, o cosa, fosse esattamente Fuzen Kazura. In questi 4 episodi "extra" non verrà svelato tale segreto ma si cercherà di giungere ad un discreto finale dando ai protagonisti (Taichi, Inaba, Iori, Aoki e Yui) la capacità di ascoltare o meglio, sentire nella propria mente, i sentimenti e le emozioni degli altri membri del club "culturale". Controllare questo fenomeno è, tuttavia, impossibile e quindi verranno a crearsi situazioni in cui saranno svelate le loro vere personalità; in particolare sarà Iori il fulcro di questi quattro episodi poiché, come costato nei precedenti tredici, è abituata ad indossare varie maschere a seconda della situazione in cui viene a trovarsi. A causa di ciò, si allontanerà sempre di più dai membri del club in quanto, questi ultimi, grazie a Fuzen Kazura, conosceranno il suo lato cupo e freddo; i legami verranno così recisi e, dopo una serie di vicissitudini, si giungerà ad un finale inaspettato...
Discrete sia l'opening sia l'ending, anche se personalmente ho preferito quest'ultima. Nulla da dire riguardo il character design di Toshifumi Akai, che rimane identico (ovviamente) a quello dei precedenti 13 episodi.
Quest'anime è poco conosciuto ma merita davvero tanto e, nonostante piccole "sfumature" negative della trama, consiglio vivamente a tutti di vederlo.
Dopo i 13 episodi l'anime era stato alquanto inconcludente poiché non chiariva dubbi come chi, o cosa, fosse esattamente Fuzen Kazura. In questi 4 episodi "extra" non verrà svelato tale segreto ma si cercherà di giungere ad un discreto finale dando ai protagonisti (Taichi, Inaba, Iori, Aoki e Yui) la capacità di ascoltare o meglio, sentire nella propria mente, i sentimenti e le emozioni degli altri membri del club "culturale". Controllare questo fenomeno è, tuttavia, impossibile e quindi verranno a crearsi situazioni in cui saranno svelate le loro vere personalità; in particolare sarà Iori il fulcro di questi quattro episodi poiché, come costato nei precedenti tredici, è abituata ad indossare varie maschere a seconda della situazione in cui viene a trovarsi. A causa di ciò, si allontanerà sempre di più dai membri del club in quanto, questi ultimi, grazie a Fuzen Kazura, conosceranno il suo lato cupo e freddo; i legami verranno così recisi e, dopo una serie di vicissitudini, si giungerà ad un finale inaspettato...
Discrete sia l'opening sia l'ending, anche se personalmente ho preferito quest'ultima. Nulla da dire riguardo il character design di Toshifumi Akai, che rimane identico (ovviamente) a quello dei precedenti 13 episodi.
Quest'anime è poco conosciuto ma merita davvero tanto e, nonostante piccole "sfumature" negative della trama, consiglio vivamente a tutti di vederlo.