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Premetto che questa è la prima recensione che scrivo, nonchè il primo anime yaoi che vedo. Perdonate quindi l'intransigenza che avrò verso quest'anime che, alla fin fine, è proprio per i romanticoni come me.
In sintesi la trama racconta dell'evoluzione di tre coppie ("Junjou") di ragazzoni avvenenti. La trama in sé non è niente di tanto esuberante, i colpi di scena sono pochi e quasi tutti dipendono dalle incertezze ora dell'uno ora dell'altro elemento della coppia. Ho trovato inoltre strano che, nel roseo universo di "Junjou Romantica", ci si accorge con tanta facilità di essere omosessuale. Non vi è quasi alcuna introspezione psicologica, e quando c'è è superficiale. Ossia, realismo zero.

Personalmente devo dire che ho odiato il character design. Visi spigolosi, occhi sporgenti e un fisico sproporzionato a tutto il resto. Poca cura anche per i dettagli, che spesso sono arrangiati alla buona. Già questo ha fatto abbassare di molto il mio voto.
L'opening e l'ending invece sono carine, molto orecchiabili e spensierate.
Sebbene abbia tutti questi difetti, devo ammettere che ho guardato "Junjou Romantica" con piacere. Le scene di sesso ci sono, ma mai eccessive, e mi è piaciuto il fatto che i personaggi sottolineassero più e più volte di come l'amore, quello vero, è unico e coinvolge anche persone dello stesso sesso (ovviamente, essendo uno shounen-ai, non poteva essere altrimenti). Mi è piaciuta la dolcezza di alcune scene, e il modo in cui i personaggi uno a uno si arrendono all'amore.

In conclusione, consiglio l'anime a chi, come me, vorrebbe avvicinarsi a questo genere, anche solo per curiosità. Non siate troppo indulgenti nel guardarlo e prendetelo per quello che è: una storia d'amore come tante altre.