Recensione
Golden Time
5.0/10
Perplesso, ecco la giusta parola per caratterizzare il mio stato durante l'intera visione di questo anime le cui premesse erano davvero ottime. Seinen, slice of life e sentimentale, ovvero i miei tre generi preferiti, il tutto legato dal fatto che l'autrice è la medesima di Toradora, ma veniamo ai fatti.
La vicenda è nota e già descritta a più riprese nelle altre recensioni, ma cerchiamo di capire cosa offre davvero questo film di animazione a puntate. E' uno slice of life? Assolutamente no, assurda la trama sulla perdita della memoria esclusiva e a tratti, che con la vita reale ha ben poco in comune. Seinen? Se vogliamo dire che è rivolto ad un pubblico più adulto come posso essere io, devo dire di no ... anzi sembra l'opposto. Sentimentale? Anche qui c'è poco da dire. Una relazione tra il classico protagonista sfigato Banri Tada e la sua controparte Koko che tutto ha tranne che qualcosa di interessante.
La trama si sviluppa nell'arco di 24 episodi, dove assistiamo a momenti drammatici, tristi e amorosi (per modo di dire), farciti di scene assurde e gag che dovrebbero forse far ridere (potevano davvero risparmiarsele). Noto una mancanza di spessore e caratterizzazione nei soggetti, a parte forse Banri e Linda la cui relazione doveva essere alla base di tutto, almeno questa è la mia personalissima opinione. Troppo lineare l'unica storia d'amore trattata, nata in maniera davvero frettolosa e senza nè capo nè coda, a meno che innamorarsi di qualcuno sia qualcosa di banale o legato alla variabilità del meteo.
Disegni puliti ma qualche problemino nelle animazioni, l'OST è abbastanza valido.
Mi sono piaciuti i dialoghi nella loro parte più drammatica e psicologica, ma avrei preferito che la vicenza si concretizzasse più sulla figura di Linda, personaggio molto più positivo e interessante rispetto a quello inutile e rompiscatole di Koko.
Il finale è invece l'assurda conclusione di un anime troppo forzato, personalmente avrei sviluppato la trama in un'altra direzione, ricordiamo che si dovrebbe trattare di uno slice of life.
Il mio voto complessivo è un 5 scarso solo perchè la componente romantica è spesso predominante, e a me è piaciuta particolarmente. Con questo non voglio certo dire che lo sconsiglio, anzi l'opposto ma, francamente, si può trovare di meglio a livello sia di trama che di coinvolgimento.
La vicenda è nota e già descritta a più riprese nelle altre recensioni, ma cerchiamo di capire cosa offre davvero questo film di animazione a puntate. E' uno slice of life? Assolutamente no, assurda la trama sulla perdita della memoria esclusiva e a tratti, che con la vita reale ha ben poco in comune. Seinen? Se vogliamo dire che è rivolto ad un pubblico più adulto come posso essere io, devo dire di no ... anzi sembra l'opposto. Sentimentale? Anche qui c'è poco da dire. Una relazione tra il classico protagonista sfigato Banri Tada e la sua controparte Koko che tutto ha tranne che qualcosa di interessante.
La trama si sviluppa nell'arco di 24 episodi, dove assistiamo a momenti drammatici, tristi e amorosi (per modo di dire), farciti di scene assurde e gag che dovrebbero forse far ridere (potevano davvero risparmiarsele). Noto una mancanza di spessore e caratterizzazione nei soggetti, a parte forse Banri e Linda la cui relazione doveva essere alla base di tutto, almeno questa è la mia personalissima opinione. Troppo lineare l'unica storia d'amore trattata, nata in maniera davvero frettolosa e senza nè capo nè coda, a meno che innamorarsi di qualcuno sia qualcosa di banale o legato alla variabilità del meteo.
Disegni puliti ma qualche problemino nelle animazioni, l'OST è abbastanza valido.
Mi sono piaciuti i dialoghi nella loro parte più drammatica e psicologica, ma avrei preferito che la vicenza si concretizzasse più sulla figura di Linda, personaggio molto più positivo e interessante rispetto a quello inutile e rompiscatole di Koko.
Il finale è invece l'assurda conclusione di un anime troppo forzato, personalmente avrei sviluppato la trama in un'altra direzione, ricordiamo che si dovrebbe trattare di uno slice of life.
Il mio voto complessivo è un 5 scarso solo perchè la componente romantica è spesso predominante, e a me è piaciuta particolarmente. Con questo non voglio certo dire che lo sconsiglio, anzi l'opposto ma, francamente, si può trovare di meglio a livello sia di trama che di coinvolgimento.