Recensione
Yes! Pretty Cure 5
5.0/10
Recensione di Miss Candy
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Avevo seguito per bene le prime due serie di Pretty Cure, di cui avevo apprezzato l'originalità di mettere solo due (e in seguito una terza) combattenti dopo il successo degli anime in stile "Sailor Moon". La terza stagione non mi ha appassionata molto (forse perché le due protagoniste erano davvero troppo simili fisicamente a Nagisa e Honoka), ma non mi aveva delusa, soprattutto grazie alle due nemiche che instaurano un rapporto d'amicizia con le protagoniste.
Avevo letto dell'esistenza di "Yes! Pretty Cure 5" ed ero curiosa di guardarlo. Ci ero rimasta un po' male che l'anime fosse tornato ad essere del tipo "bimbe colorate che distruggono il male", ma volevo dargli una possibilità.
Non è passato. Mi ha stancato davvero dopo pochissimo. Gli episodi sono sempre uguali, le protagoniste stereotipate al massimo (la pasticciona, la secchiona, la riservata, la sportiva... uhm, dove l'ho già sentito questo schema?) e i cattivi davvero insulsi.
La versione italiana poi non ha aiutato. La canzone iniziale fa pena (con le precedenti bene o male se la sono cavata. In ogni caso è possibile che gente su internet riesce meglio nelle traduzioni che persone che queste cose le fanno di mestiere?) e la doppiatrice di Nozomi faceva venir voglia di prenderla a pugni. Come nota positiva però cito la grafica che trovo davvero molto piacevole.
Non consiglio di guardarlo, a meno che non amiate alla follia il genere. Non so come le varie serie di Pretty Cure facciano ad avere così tanto successo. E' sempre la stessa storia (e le protagoniste sono sempre rosa...).
Avevo letto dell'esistenza di "Yes! Pretty Cure 5" ed ero curiosa di guardarlo. Ci ero rimasta un po' male che l'anime fosse tornato ad essere del tipo "bimbe colorate che distruggono il male", ma volevo dargli una possibilità.
Non è passato. Mi ha stancato davvero dopo pochissimo. Gli episodi sono sempre uguali, le protagoniste stereotipate al massimo (la pasticciona, la secchiona, la riservata, la sportiva... uhm, dove l'ho già sentito questo schema?) e i cattivi davvero insulsi.
La versione italiana poi non ha aiutato. La canzone iniziale fa pena (con le precedenti bene o male se la sono cavata. In ogni caso è possibile che gente su internet riesce meglio nelle traduzioni che persone che queste cose le fanno di mestiere?) e la doppiatrice di Nozomi faceva venir voglia di prenderla a pugni. Come nota positiva però cito la grafica che trovo davvero molto piacevole.
Non consiglio di guardarlo, a meno che non amiate alla follia il genere. Non so come le varie serie di Pretty Cure facciano ad avere così tanto successo. E' sempre la stessa storia (e le protagoniste sono sempre rosa...).