Recensione
Silver Spoon
8.0/10
Recensione di _Protector_
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La cosa che mi ha colpito maggiormente di "Silver Spoon" è stata scoprire che questo anime proviene dalla stessa penna dell'autore di "Fullmetal Alchemist"... inimmaginabile, visti i generi così diversi.
Obbiettivamente, leggendo la trama, non si verrà sicuramente molto invogliati alla visione di questo anime, ma per assurdo l'ho trovata una visione molto piacevole. "Silver Spoon" è un anime senza grosse pretese di essere riconosciuto come capolavoro, ma fa il suo dovere di intrattenere, risultando interessante e istruttivo. Non cerca di insegnare il mestiere, bensì educa al rispetto della vita e a non dare le cose per scontate; mostra i piccoli piaceri che solo un agricoltore può assaporare, nonostante la grande fatica per ottenerli; mostra i diversi punti di vista e i diversi modi di lavorare... l'anime mostra com'è la vita in fattoria, ma riesce a farlo in modo semplice e poco pesante, in modo da non essere noioso agli occhi di chi è poco interessato a imparare cose di quel mondo.
I personaggi sono tutti simpatici, genuini e ben caratterizzati. Sanno essere divertenti, ma all'occorrenza seri e riflessivi. Il fatto che il protagonista non faccia parte (come i suoi compagni) di quel mondo fin dalla nascita fa da base a gag simpatiche e semplici, ma che strappano un sorriso sincero. Non saranno mai gag pesanti o forzate. Non ha bisogno di stupido fanservice o di personaggi stereotipati per farsi piacere.
Hachiken, essendo un ragazzo di città, è il personaggio perfetto per questa storia: infatti, abituato a vedere il mondo dal punto di vista di un cittadino qualsiasi, in questa scuola dovrà affrontare la sua repulsione, le sue paure e i suoi preconcetti.
Arricchito da piccole e semplici sottotrame, "Silver Spoon" è un anime da vedere se si cerca qualcosa di leggero e poco impegnativo. Non è bello tanto per quello che racconta, quanto per come lo fa e per il senso di pace e di spensieratezza che trasmette. Spesso poi vengono dette delle piccole perle, scontate forse, ma molto profonde. Invito anche chi non apprezza il genere a concedere una possibilità a questo "Silver Spoon".
Obbiettivamente, leggendo la trama, non si verrà sicuramente molto invogliati alla visione di questo anime, ma per assurdo l'ho trovata una visione molto piacevole. "Silver Spoon" è un anime senza grosse pretese di essere riconosciuto come capolavoro, ma fa il suo dovere di intrattenere, risultando interessante e istruttivo. Non cerca di insegnare il mestiere, bensì educa al rispetto della vita e a non dare le cose per scontate; mostra i piccoli piaceri che solo un agricoltore può assaporare, nonostante la grande fatica per ottenerli; mostra i diversi punti di vista e i diversi modi di lavorare... l'anime mostra com'è la vita in fattoria, ma riesce a farlo in modo semplice e poco pesante, in modo da non essere noioso agli occhi di chi è poco interessato a imparare cose di quel mondo.
I personaggi sono tutti simpatici, genuini e ben caratterizzati. Sanno essere divertenti, ma all'occorrenza seri e riflessivi. Il fatto che il protagonista non faccia parte (come i suoi compagni) di quel mondo fin dalla nascita fa da base a gag simpatiche e semplici, ma che strappano un sorriso sincero. Non saranno mai gag pesanti o forzate. Non ha bisogno di stupido fanservice o di personaggi stereotipati per farsi piacere.
Hachiken, essendo un ragazzo di città, è il personaggio perfetto per questa storia: infatti, abituato a vedere il mondo dal punto di vista di un cittadino qualsiasi, in questa scuola dovrà affrontare la sua repulsione, le sue paure e i suoi preconcetti.
Arricchito da piccole e semplici sottotrame, "Silver Spoon" è un anime da vedere se si cerca qualcosa di leggero e poco impegnativo. Non è bello tanto per quello che racconta, quanto per come lo fa e per il senso di pace e di spensieratezza che trasmette. Spesso poi vengono dette delle piccole perle, scontate forse, ma molto profonde. Invito anche chi non apprezza il genere a concedere una possibilità a questo "Silver Spoon".