Recensione
Recensione di LiquidSnake
-
Dopo i primi due film che sono stati quasi dei copia/incolla della serie, finalmente debutta sui grandi schermi (e ringrazio la Nexodigital per avermi offerto la possibilità di vederlo nei cinema nostrani) il terzo capitolo di questa (finora, perlomeno!) trilogia, che è del tutto inedito rispetto alla serie principale, dato che ne è un effettivo seguito.
Il film comincia ambientato in una stranissima città, e non si capisce il perché di molti particolari e stranezze che pian piano emergono. Insomma, un colpo di scena dopo l'altro, la storia si rivela essere quanto di più ingarbugliato e complesso si possa immaginare, rendendo davvero difficile il seguire tutte le spiegazioni metafisiche/fantascientifiche e capire il nesso logico che lega gli eventi. Questa nuova storia è fantastica, sarebbe anche superiore (e soprattutto più originale, visto che la sceneggiatura della serie ha copiato a mani basse diverse cose da altre opere) alla serie, se non fosse per un paio di errori e/o forzature (devo ancora decidere cosa siano, lo farò in seguito a una revisione del film) che intaccano la solidità della trama.
Lo sviluppo degli eventi è davvero imprevedibile fino all'incredibile colpo di scena, davvero inaspettato e che non chiude definitivamente la storia, ma anzi la lascia aperta a nuovi eventuali seguiti; ma non vi preoccupate, in ogni caso non lascia l'amaro in bocca, e vi metterà solo tanta voglia di rivedere tutto il film per capirlo e magari apprezzarlo (o anche svalutarlo) meglio.
I disegni, come fondali ed effetti grafici e/o in computer grafica, sono eccezionali, e la regia non è da meno, facendo davvero il suo dovere nei momenti più rilevanti. Musicalmente siamo sempre su ottimi livelli, anche se non ricordo tracce inedite (rispetto alla serie) particolarmente memorabili.
Il film lo consiglierei a tutti, anche se molti probabilmente non lo apprezzeranno perché esso rimischia tutte le carte in tavola rispetto alla serie, e magari i suoi fan più accaniti potrebbero storcere il naso in più frangenti. D'altra parte, chi ha odiato le maghette nella serie è probabile che le odierà ancora di più in questo film, perché il tutto (trama e personaggi) è più esagerato, a tratti direi quasi caricaturale.
Comunque, rimane un film che non si fa dimenticare per la sua trama incredibilmente ingarbugliata e pretenziosa (nel bene e nel male), e per la potenza immaginifica/visiva di molte scene. Facendo un paragone con "Evangelion", direi che questo è una specie di "End of Madoka Magica".
Il film comincia ambientato in una stranissima città, e non si capisce il perché di molti particolari e stranezze che pian piano emergono. Insomma, un colpo di scena dopo l'altro, la storia si rivela essere quanto di più ingarbugliato e complesso si possa immaginare, rendendo davvero difficile il seguire tutte le spiegazioni metafisiche/fantascientifiche e capire il nesso logico che lega gli eventi. Questa nuova storia è fantastica, sarebbe anche superiore (e soprattutto più originale, visto che la sceneggiatura della serie ha copiato a mani basse diverse cose da altre opere) alla serie, se non fosse per un paio di errori e/o forzature (devo ancora decidere cosa siano, lo farò in seguito a una revisione del film) che intaccano la solidità della trama.
Lo sviluppo degli eventi è davvero imprevedibile fino all'incredibile colpo di scena, davvero inaspettato e che non chiude definitivamente la storia, ma anzi la lascia aperta a nuovi eventuali seguiti; ma non vi preoccupate, in ogni caso non lascia l'amaro in bocca, e vi metterà solo tanta voglia di rivedere tutto il film per capirlo e magari apprezzarlo (o anche svalutarlo) meglio.
I disegni, come fondali ed effetti grafici e/o in computer grafica, sono eccezionali, e la regia non è da meno, facendo davvero il suo dovere nei momenti più rilevanti. Musicalmente siamo sempre su ottimi livelli, anche se non ricordo tracce inedite (rispetto alla serie) particolarmente memorabili.
Il film lo consiglierei a tutti, anche se molti probabilmente non lo apprezzeranno perché esso rimischia tutte le carte in tavola rispetto alla serie, e magari i suoi fan più accaniti potrebbero storcere il naso in più frangenti. D'altra parte, chi ha odiato le maghette nella serie è probabile che le odierà ancora di più in questo film, perché il tutto (trama e personaggi) è più esagerato, a tratti direi quasi caricaturale.
Comunque, rimane un film che non si fa dimenticare per la sua trama incredibilmente ingarbugliata e pretenziosa (nel bene e nel male), e per la potenza immaginifica/visiva di molte scene. Facendo un paragone con "Evangelion", direi che questo è una specie di "End of Madoka Magica".