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8.0/10
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"Angel Beats!", opera realizzata da diversi elementi della casa di visual novel "Key" (se volete saperne di più, trovate tutto qui sopra, nella sezione "staff"), famosa per alcune delle sue opere quali Air, Clannad (se non l' avete mai visto dovete assolutamente rimediare), Kanon e Charlotte (durante la stesura di questa recensione quest' ultima serie non è ancora uscita sul grande schermo), quindi persone con una certa esperienza sulle spalle.
Passiamo alla storia, la trama è molto interessante riguardo le tematiche trattate, variegate e molto toccanti dal punto di vista emotivo, in alcune di queste potrebbe anche scendervi una lacrimuccia, (sempre se non siete dei fanatici del complottismo, in questo caso vedrete fanservice ovunque, oppure se siete degli orsi, in quel caso guardatevi Clannad fino alla fine....), insieme a sketch davvero esilaranti e molto stereotipati (anche se in questo caso non guasta affatto).
Dal punto di vista tecnico come al solito non si può davvero dire niente allo staff, ottime musiche, stessa cosa per quanto riguarda il character design (forse un po' esagerato ma dei difetti ne parlo dopo) e le animazioni, ben realizzate e in alcuni casi davvero molto fluide (come nel caso di Tenshi mentre suona il pianoforte nell' opening), per non parlare del background... forse la cosa realizzata al meglio all' interno dell' opera.
Adesso parliamo dei difetti, che a mio avviso hanno davvero limitato di molto la serie:
il primo fra tutti è la scarsità degli episodi, che a mio modesto parere dovevano essere di un numero sufficiente per poter capire meglio tutti i personaggi, che invece così sono lasciati in sordina;
il secondo difetto è collegato strettamente al primo, ossia la frettolosità nell' inserire le varie tematiche che ad un occhio cinico potrebbero sembrare un po' casuali, ma come già detto è un problema di gestione degli episodi;
il terzo difetto è più che altro un mio capriccio riguardante il character design dei personaggi, che ripeto sono stati realizzati molto bene, ma sono un po' esagerati in diversi fattori, come ad esempio i capelli (abbiamo tonalità dal viola fino al blu scuro, a voi la scelta!), in alcuni casi potrebbe anche starci ma la situazione cambia quando si cerca di parlare di tematiche reali e di un certo spessore, i personaggi dovrebbero essere il più reali possibili, invece così sembra piuttosto un modo per attrarre il pubblico amante dei soliti stereotipi da otaku (lo so è esagerato ma basta guardare l' immagine del mio avatar per capire il mio disappunto/capriccio);
il quarto ed ultimo difetto è sicuramente verso il finale, senza fare spoiler penso che abbiano sbagliato proprio sulla parte più semplice, ossia quella delle ultime scene, che tentano di essere emotive, in buona parte anche riuscendoci, ma cadono nell' incongruenza e incomprensione generale, lasciando spazio ad un "what the hell!?".
Il mio voto finale è un 8½, opera molto bella ed emozionante ma che perde un po' di punti per delle stupidaggini, il mio consiglio è quello di vederlo per bene cercando di capire l' essenza, potrebbe sembrare un' opera molto fans-oriented ma come già detto (ormai sono diventato ripetitivo) è più un problema di episodi che di trovata commerciale.