logo GamerClick.it

9.0/10
-

"Prison School" appartiene a quella categoria di cartoni animati in cui il "fanservice" (leggasi: notevole enfasi sul mostrare parti anatomiche femminili e/o situazioni erotiche) regna sovrano, e questo già di per sé dovrebbe bastare per relegarlo nel limbo di quegli anime stupidi e commerciali (che già ce ne sono fin troppi).

Tuttavia, per "Prison School" le cose non stanno proprio così, perché, se è vero che il fanservice c'è (eccome, se c'è), è altrettanto vero che in questo anime esso si sposa perfettamente nel contesto della trama, al punto tale da risultare elemento imprescindibile dall'opera. Là dove in altri anime il fanservice è fine a sé stesso, ovvero ha semplicemente lo scopo di attirare l'utenza (tipicamente maschile) nel seguire un cartone animato che, altrimenti, avrebbe poca ragione di essere guardato, nel caso di "Prison School" ogni scena osé risulta necessaria ai fini della comprensione della trama e dei caratteri dei personaggi.

Detto questo, "Prison School" ha avuto il merito di avermi fatto scompisciare dal ridere dalla prima all'ultima puntata e, contemporaneamente, avermi intrigato con una trama assurda, ma divertentissima e coinvolgente. Per quanto mi riguarda è stato finora l'anime "leggero" migliore degli ultimi due-tre anni. La puntata finale è molto bella e appagante, ma il manga (a cui il cartone animato è molto fedele) continua, quindi è probabile (e spero) che ne facciano una seconda stagione.