Recensione
A town where you live
4.0/10
Si tratta di una storia sentimentale con molti riferimenti drammatici.
Una storia in cui il vero amore trionfa su tutto senza limiti di tempo e spazio.
Purtroppo dirò che non mi è piaciuto fin dalla prima puntata, in cui si viene catapultati quasi a metà racconto senza avere nessuna nozione, fino alla fine della stessa, di quello che stava accadendo. Solo in seguito saranno presenti flashback che aiuteranno a comprendere.
La storia mi è sembrata alquanto piatta e, nonostante i disegni fossero gradevoli, non è riuscita a suscitarmi alcuna emozione. Preferisco non dilungarmi troppo sulla storia in se per evitare spoiler o di ricopiare l'intro trama
Focalizziamo l'attenzione sui disegni: come dicevo prima sono gradevoli, ma non pensate gli manchi qualcosa?
Per spiegare meglio il concetto preferisco fare una precisazione che premetto essere completamente soggettiva.
Un anime è composto da 5 elementi : personaggi, scenografia, voci, colore e musica, ognuno con la sua valenza. Spesso uno prevale sugli altri per dare all'opera un particolare taglio.
Probabilmente l'intensità del colore non era accentuata per voler mantenere quel taglio drammatico che volevano dare alla vicenda, ma in un certo qual modo il lavoro ne perde di attenzione da parte dello spettatore. Però devo ammettere che il rosso della moto è mooooolto acceso che abbia un significato nascosto?
Anche le voci mi sono sembrate al quanto monotone portando così allo stesso risultato.
C'erano momenti in cui mi distraevo dallo schermo senza accorgermene, ho dovuto fare un grande sforzo per portare a termine la serie.
E parlando di fine l'ending è l'unica cosa che ho ritenuto perfetta sia nella musicalità che nel testo , al contrario dell'opening che è forse un po' troppo allegra e vivace per l'opera.
Il mio voto complessivo è 4/10
Una storia in cui il vero amore trionfa su tutto senza limiti di tempo e spazio.
Purtroppo dirò che non mi è piaciuto fin dalla prima puntata, in cui si viene catapultati quasi a metà racconto senza avere nessuna nozione, fino alla fine della stessa, di quello che stava accadendo. Solo in seguito saranno presenti flashback che aiuteranno a comprendere.
La storia mi è sembrata alquanto piatta e, nonostante i disegni fossero gradevoli, non è riuscita a suscitarmi alcuna emozione. Preferisco non dilungarmi troppo sulla storia in se per evitare spoiler o di ricopiare l'intro trama
Focalizziamo l'attenzione sui disegni: come dicevo prima sono gradevoli, ma non pensate gli manchi qualcosa?
Per spiegare meglio il concetto preferisco fare una precisazione che premetto essere completamente soggettiva.
Un anime è composto da 5 elementi : personaggi, scenografia, voci, colore e musica, ognuno con la sua valenza. Spesso uno prevale sugli altri per dare all'opera un particolare taglio.
Probabilmente l'intensità del colore non era accentuata per voler mantenere quel taglio drammatico che volevano dare alla vicenda, ma in un certo qual modo il lavoro ne perde di attenzione da parte dello spettatore. Però devo ammettere che il rosso della moto è mooooolto acceso che abbia un significato nascosto?
Anche le voci mi sono sembrate al quanto monotone portando così allo stesso risultato.
C'erano momenti in cui mi distraevo dallo schermo senza accorgermene, ho dovuto fare un grande sforzo per portare a termine la serie.
E parlando di fine l'ending è l'unica cosa che ho ritenuto perfetta sia nella musicalità che nel testo , al contrario dell'opening che è forse un po' troppo allegra e vivace per l'opera.
Il mio voto complessivo è 4/10