Recensione
Prison School
9.0/10
"Prison School", anime della stagione estiva, licenziato da Dynit, si trova in streaming gratuito sul portale VVVVID; composto da dodici episodi, ha riscosso un ottimo successo tra le serie dello stesso periodo, guadagnandosi anche il doppiaggio in italiano. Fatte le premesse, passiamo ai vari punti della recensione
Trama: 8+
La trama di "Prison School" non è di quelle più serie, infatti fa della comicità e di situazioni alquanto bizzarre la sua forza. I protagonisti sono un gruppo di cinque ragazzi che si sono iscritti a una scuola superiore, che fino all'anno precedente veniva frequentata solo dalle ragazze, ma questa regola è stata poi cambiata dal preside (personaggio su cui torneremo in seguito). I ragazzi però non vengono visti di buon occhio dalle ragazze, che hanno dalla loro anche un'associazione segreta, e un determinato avvenimento li fa finire in prigione per un mese come punizione: qui verranno sfruttati e accadranno tutte le situazioni bizzarre preannunciate.
Grafica e Sonoro: 8+
Sul versante tecnico abbiamo un prodotto di livello medio-alto, con animazioni fluide, ottimo uso dei colori, ottime espressioni facciali e un doppiaggio sia giapponese che italiano (al momento della recensione sono usciti solo i primi due episodi della versione doppiata) di ottimo livello. Anche il sonoro è buono, con una buona opening e una discreta ending, ma con una colonna sonora incalzante nei momenti che lo necessitano.
Personaggi: 9 e mezzo
Il punto forte dell'opera sono i personaggi: ciò non si riduce solo ai protagonisti, ma anche ai personaggi secondari. Andando con ordine, abbiamo il preside della scuola con la sua passione per una determinata parte del fisico femminile e con il suo modo di parlare e di rendere epiche tutte le frasi che dice; tra i cinque ragazzi una menzione speciale va fatta al protagonista principale Kiyoshi e a Gakuto, il primo il classico bravo ragazzo con un buon carisma che ci regalerà momenti di pura ilarità, soprattutto nella parte finale della serie, mentre il secondo forse il personaggio meglio riuscito dell'opera, grazie ai suoi piani geniali per aiutare l'amico Kiyoshi nel suo intento, con ovviamente un doppio fine, e grazie alle situazioni in cui si troverà al limite del ridicolo.
Vedo un altro episodio e poi smetto: 10
Dal punto di vista della godibilità questa serie secondo me ha ben pochi rivali: non ha momenti morti, ma rimane sempre a un ritmo incalzante; se vi prenderà, difficilmente la lascerete senza averla finita.
Voto finale: 9 pieno
La serie è forse quella più divertente da me visionata, con picchi di comicità difficilmente eguagliabili; se state cercando una serie non 'seria' e divertente, siete venuti nel posto giusto: difficilmente troverete di meglio.
Trama: 8+
La trama di "Prison School" non è di quelle più serie, infatti fa della comicità e di situazioni alquanto bizzarre la sua forza. I protagonisti sono un gruppo di cinque ragazzi che si sono iscritti a una scuola superiore, che fino all'anno precedente veniva frequentata solo dalle ragazze, ma questa regola è stata poi cambiata dal preside (personaggio su cui torneremo in seguito). I ragazzi però non vengono visti di buon occhio dalle ragazze, che hanno dalla loro anche un'associazione segreta, e un determinato avvenimento li fa finire in prigione per un mese come punizione: qui verranno sfruttati e accadranno tutte le situazioni bizzarre preannunciate.
Grafica e Sonoro: 8+
Sul versante tecnico abbiamo un prodotto di livello medio-alto, con animazioni fluide, ottimo uso dei colori, ottime espressioni facciali e un doppiaggio sia giapponese che italiano (al momento della recensione sono usciti solo i primi due episodi della versione doppiata) di ottimo livello. Anche il sonoro è buono, con una buona opening e una discreta ending, ma con una colonna sonora incalzante nei momenti che lo necessitano.
Personaggi: 9 e mezzo
Il punto forte dell'opera sono i personaggi: ciò non si riduce solo ai protagonisti, ma anche ai personaggi secondari. Andando con ordine, abbiamo il preside della scuola con la sua passione per una determinata parte del fisico femminile e con il suo modo di parlare e di rendere epiche tutte le frasi che dice; tra i cinque ragazzi una menzione speciale va fatta al protagonista principale Kiyoshi e a Gakuto, il primo il classico bravo ragazzo con un buon carisma che ci regalerà momenti di pura ilarità, soprattutto nella parte finale della serie, mentre il secondo forse il personaggio meglio riuscito dell'opera, grazie ai suoi piani geniali per aiutare l'amico Kiyoshi nel suo intento, con ovviamente un doppio fine, e grazie alle situazioni in cui si troverà al limite del ridicolo.
Vedo un altro episodio e poi smetto: 10
Dal punto di vista della godibilità questa serie secondo me ha ben pochi rivali: non ha momenti morti, ma rimane sempre a un ritmo incalzante; se vi prenderà, difficilmente la lascerete senza averla finita.
Voto finale: 9 pieno
La serie è forse quella più divertente da me visionata, con picchi di comicità difficilmente eguagliabili; se state cercando una serie non 'seria' e divertente, siete venuti nel posto giusto: difficilmente troverete di meglio.