Recensione
Noragami
9.0/10
"Noragami" è un anime senza dubbio degno di nota per una propria dignità stilistica fuori dal comune, una trama accattivante, ricca di colpi di scena, e dei personaggi assolutamente ben definiti, capaci di delineare un proprio percorso di crescita psicologica stabile e coerente.
La storia si svolge nel Giappone contemporaneo, attorno alle vicende di Hiyori Iki, una spensierata ragazza delle medie con una forte passione per le arti marziali, e il Dio Yato, una divinità minore sconosciuta ai molti che lotta per ritagliarsi il proprio posto in un mondo che sembra non aver più bisogno di lui.
In un fluido alternarsi di comicità e azione, sentimento e suspense, "Noragami" è un'opera che sa certamente fondere con maestria intrattenimento e insegnamento, regalando ai suoi spettatori un'esperienza soddisfacente e adeguata. Personalmente ho trovato questo anime stimolante, molto coinvolgente e appassionante, il tutto contornato da una grafica mozzafiato, così come la colonna sonora.
In sintesi, "Noragami" non ha bisogno di introduzioni e di inutili elogi (soprattutto se da parte mia): si tratta di dodici episodi che sapranno sicuramente farsi strada per conto loro verso il cuore e la memoria di chi guarda.
La storia si svolge nel Giappone contemporaneo, attorno alle vicende di Hiyori Iki, una spensierata ragazza delle medie con una forte passione per le arti marziali, e il Dio Yato, una divinità minore sconosciuta ai molti che lotta per ritagliarsi il proprio posto in un mondo che sembra non aver più bisogno di lui.
In un fluido alternarsi di comicità e azione, sentimento e suspense, "Noragami" è un'opera che sa certamente fondere con maestria intrattenimento e insegnamento, regalando ai suoi spettatori un'esperienza soddisfacente e adeguata. Personalmente ho trovato questo anime stimolante, molto coinvolgente e appassionante, il tutto contornato da una grafica mozzafiato, così come la colonna sonora.
In sintesi, "Noragami" non ha bisogno di introduzioni e di inutili elogi (soprattutto se da parte mia): si tratta di dodici episodi che sapranno sicuramente farsi strada per conto loro verso il cuore e la memoria di chi guarda.